Aspetti Importanti Della Cultura Del Bhutan

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Il Bhutan, un paese situato sulle montagne dell'Himalaya dell'Asia meridionale, è meglio conosciuto per le sue politiche politiche volte all'isolamento culturale dal resto del mondo nel tentativo di evitare di essere influenzato da altre culture. Una di queste politiche politiche ha effettivamente impedito ai visitatori stranieri di venire in questo paese per un numero di decenni fino alla seconda parte dell'20esimo secolo. Oggi è consentito visitare solo un numero molto limitato di turisti stranieri. La conservazione culturale è stata della massima importanza per il governo e la società del Bhutan, che sono orgogliosi del patrimonio e della libertà della loro storia e cultura. Inoltre, la geografia aspra e montuosa che circonda questo paese ha anche lavorato per mantenere il suo isolamento dalle nazioni circostanti, dalle idee e dalle persone.

La cultura del Bhutan risale a centinaia di anni fa e può essere compresa osservando diversi fattori unici, tra cui: credenze e costumi sociali, religioni e festival, musica e danza, letteratura, arte e cucina. Questo articolo esamina da vicino ciascuno di questi componenti della cultura del Bhutan.

Credenze sociali e abitudini

Molte delle abitudini e convinzioni sociali della cultura del Bhutan sono dettate dalla Driglam Namzha, una politica governativa che identifica l'abbigliamento e il comportamento dei cittadini di questo paese. Secondo questo sistema, gli uomini devono indossare una vestaglia corta sopra i pantaloni e le donne devono indossare un lungo tessuto legato intorno alla vita per assomigliare a una gonna. Occasioni speciali o celebrazioni possono consentire un abbigliamento più colorato.

Il ruolo degli uomini e delle donne nelle comunità tradizionali è più egualitario di quello che si osserva in molti luoghi del mondo. Qui, gli uomini contribuiscono alle faccende domestiche e le donne lavorano nel campo per coltivare i raccolti. Di fatto, la società del Bhutan segue più pratiche matrilinee che patriarcali. Le donne possiedono la terra, i nuovi mariti si trasferiscono nelle case delle loro mogli dopo il matrimonio e le figlie non cambiano il loro nome dopo il matrimonio. Inoltre, la questione dell'eredità della proprietà è determinata attraverso la relazione con la donna che è deceduta.

Religione e festival

La religione più ampiamente praticata in Bhutan è il buddismo, che è osservato da circa tre quarti della popolazione qui. Il governo di questo paese ha identificato il buddhismo Vajrayana (noto anche come buddhismo tantrico ed esoterico) come la religione nazionale ufficiale, anche se la libertà di praticare qualsiasi religione è garantita dal monarca. Solo una piccolissima percentuale della popolazione afferma di praticare il cristianesimo o l'islam. Quasi un quarto dei residenti bhutanesi riferisce di essere seguaci dell'induismo.

Il popolo del Bhutan celebra anche un certo numero di festival durante tutto l'anno. Uno dei più singolari di questi festival è il tshechu, che viene celebrato nel 10th del mese lunare, secondo il calendario tibetano. Il mese in cui si svolge questo festival 4-day può variare a seconda della località specifica, il che significa che durante l'anno si svolgono diversi eventi tshechu. Il festival tshechu consente alle persone di un determinato distretto di riunirsi per socializzare e condividere il proprio patrimonio culturale. L'attività più comune che si svolge durante questi festival è la danza Cham, che viene eseguita indossando costumi e maschere colorate. Durante queste danze, i monaci buddisti suonano strumenti tradizionali tibetani, i ballerini interpretano importanti lezioni morali e le comunità esibiscono un thongdrel. Un thongdrel è un grande pezzo di stoffa decorata che raffigura un importante leader spirituale buddista e si ritiene che guardandolo possa rimuovere i peccati.

Musica e Danza

La musica e la danza del Bhutan sono componenti importanti nella vita di tutti i giorni e sono spesso utilizzate per insegnare lezioni di vita morale ai residenti. Questo insegnamento attraverso la musica e la danza è particolarmente vero durante le importanti feste religiose, come accennato in precedenza. La musica popolare tradizionale del Bhutan incorpora una serie di strumenti unici, tra cui: dranyen, lingm e chiwang. Il dranyen è uno strumento a corde con sei corde e si dice che assomigli a un liuto. Il lingm è un tipo unico di flauto che è lungo e svasato sull'estremità aperta; ha sei fori per i posizionamenti delle dita. Infine, il chiwang è un tipo speciale di strumento a corda che ha solo due corde e un corpo che sembra simile a quello di un violino.

Oltre alla musica, il Bhutan ha anche una serie di danze tradizionali. Alcune di queste danze includono: Zhungdra, che viene eseguito dalle donne come offerta alle divinità; Pchiwang, che viene eseguito da donne che trasportano contemporaneamente lo strumento Chiwang; e Drametse Nga, che viene eseguita da uomini che indossano una maschera animale e abiti colorati.

Letteratura e arte

Il Bhutan è ricco di patrimonio culturale immateriale, il che significa che la letteratura scritta non è molto comune. Le persone di questo paese hanno una lunga storia di tradizioni narrative orali che hanno contribuito a mantenere in vita folclore, miti e leggende. Alcune pubblicazioni sono state pubblicate, sebbene la maggior parte di queste opere pubblicate sia in lingua nepalese. Questa differenza di linguaggio è dovuta al fatto che negli anni precedenti a 1960, la popolazione del Bhutan comunicava principalmente in nepalese piuttosto che nella lingua ufficiale corrente, Dzongkha.

L'arte in Bhutan assume spesso la forma di oggetti artigianali e oggetti utilizzabili, entrambi fortemente influenzati dalla religione buddista. Durante il tardo 17esimo secolo, il sovrano del Bhutan identificò le arti tradizionali 13, tra cui: lavorazione del legno, argilla, fusione di bronzo, lavorazione di metalli preziosi, tessitura, scultura in pietra e ricamo (tra gli altri). Nel corso del tempo, diverse regioni del Bhutan si sono specializzate in arti specifiche. I disegni incorporati in molti di questi oggetti sono spesso molto dettagliati e riflettono importanti immagini buddhiste.

La gastronomia

La cucina del Bhutan è incentrata su prodotti di produzione locale e di provenienza. A causa di questo affidamento sulle colture locali, molti piatti incorporano uno speciale riso rosso che può essere coltivato ad altitudini elevate. Questo riso viene spesso servito con un curry di verdure e con un contorno di carne. Inoltre, questo paese produce quantità significative di prodotti lattiero-caseari, come burro e formaggio. In effetti, il tè al burro è una bevanda popolare qui e si ritiene che aiuti a mantenere l'energia ad alta quota. Si prepara con foglie di tè, acqua calda, sale e burro di yak (anche se può essere usato anche burro di mucca).