Giulio Cesare - Figure Importanti Nella Storia

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Giulio Cesare era uno statista romano, generale e un famoso autore di prosa latina. Gli account riguardanti la sua vita provengono da documenti storici, inclusi i suoi resoconti personali e le sue biografie scritte da studiosi come Plutarco. Cesare è noto come uno dei più abili comandanti militari nella storia romana.

5. Primi anni di vita

A Giulio Cesare fu dato il nome di suo padre, Gaio Giulio Cesare, alla nascita il luglio 13, 100 BCE a Roma. Suo padre era il governatore della provincia romana dell'Asia e sua madre, Aurelia Cotta, apparteneva a una famiglia nobile. Il marito della zia di Cesare Julia era Gaius Marius, un importante politico a Roma. Il padre di Cesare morì in 85 BCE quando Giulio aveva 16 anni e assunse il ruolo di capofamiglia. Durante questo periodo, suo zio Gaio Mario insieme al suo alleato Lucio Cornelio Cinna era in guerra con Lucio Cornelio Silla. Cesare abbracciò il sacerdozio come il nuovo Sommo Sacerdote di Giove e la compagna sposata, Cornelia, che era la figlia di Cinna. Le sue fortune furono invertite quando Silla emerse vittorioso dopo che la dote, l'eredità e il sacerdozio di sua moglie furono portati via da lui.

4. carriera

Giulio Cesare era preoccupato per la vita sotto il dominio di Silla, e in seguito partì da Roma per arruolarsi nell'esercito. Ottenne la reputazione di soldato competente, ricevendo persino la corona civica per il suo ruolo nell'assedio di Mitilene. Cesare faceva parte di una missione destinata alla Bitinia per assicurare una flotta di navi per il re Nicomede. Alla morte di Silla, Cesare ritorna a Roma dove intraprende la carriera di avvocato. Divenne noto come oratore eloquente e procuratore spietato, in particolare per gli ex governatori corrotti. Sulla sua strada per la Grecia attraverso il Mar Egeo, Cesare fu rapito dai pirati e detenuto per riscatto. Ha persuaso i pirati ad aumentare il riscatto da 20 ai talenti 50 perché pensava che valesse più dei talenti 20. Ha anche minacciato i pirati di inseguirli e farli crocifiggere, una minaccia che Cesare ha adempiuto dopo essere stato rilasciato. Fu eletto tribuno militare e poi questore al suo ritorno a Roma. Si risposò con la nipote di Silla Pompeia quando la sua prima moglie morì. La sua crescente importanza gli ha permesso di vincere le elezioni come Chief Priest di 63 BCE. La sua carriera politica lo ha visto servire come pretore in 62 BCE e in seguito nominato propraetor di Hispania Ulterior e console in 59 BCE.

3. Maggiori contributi

Come console, Giulio Cesare propose la legge per la ridistribuzione delle terre pubbliche alla classe inferiore. Terminato il suo mandato, Cesare, insieme alle sue legioni, invase e conquistò la Gallia in 58 BCE. Si rese conto della ricchezza che si poteva ottenere per via della conquista e lanciò operazioni contro le tribù avversarie. Respinse l'invasione di tribù germaniche e invase l'Inghilterra due volte. Cesare sconfisse anche il suo ex alleato trasformato in rivale Pompeo, che abbandonò il trono a Roma e fuggì quando Cesare e le sue truppe si avvicinarono alla città. Giulio Cesare servì come dittatore a Roma per i giorni 11 in seguito ai quali si dimise e perseguitò Pompeo in Egitto. All'arrivo in Egitto, Pompeo fu giustiziato e Cesare fece uccidere anche gli esecutori. Cesare restaurò la regina regina Cleopatra sul trono mentre era in Egitto. È stato reintegrato come dittatore di Roma per un anno dopo il quale ha annientato il re di Potus e ucciso il resto degli alleati senatori di Pompeo. Successivamente ha servito come dittatore e console e ha stabilito una nuova Costituzione. Ha approvato leggi per famiglie con molti bambini, frenando lussi eccessivi, limitando il mandato dei governatori e riducendo i debiti. Ha effettuato più riforme del territorio, delle tasse, politiche ed economiche che hanno fatto crescere la sua popolarità. Il suo contributo più notevole è stata l'introduzione del calendario giuliano, che è quasi simile all'attuale calendario occidentale.

2. Le sfide

Cesare, nel suo status di figura politica di spicco, affrontò alcuni tradimenti, il più notevole dei quali fu il suo ex alleato, Pompeo. Un altro dei suoi più stretti alleati, Marcus Brutus, guidò l'assassinio di Cesare. Cesare ha anche affrontato l'opposizione mentre istituiva riforme e legislazione, in particolare dal Senato.

1. Morte e eredità

La trama per assassinare Cesare fu pianificata dai membri del Senato. Casca colpì per primo, usando un pugnale al collo del dittatore, e il resto si unì alla pugnalata. Il suo corpo fu cremato nel luogo in cui fu costruito il Tempio di Cesare anni dopo. Le opere letterarie di Giulio Cesare gli hanno valso il titolo di uno dei più grandi autori di prosa in latino. I suoi commenti di guerra superstiti hanno contribuito immensamente alla storia. Cesare fu anche determinante nell'espansione del territorio romano attraverso le sue conquiste militari.