Kaiser Wilhelm I Of Germany - Leader Mondiali Nella Storia

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Primi anni di vita

William Frederick Louis di Prussia, in seguito Kaiser Wilhelm I di Germania, nacque a marzo 22nd, 1797, a Kronprinzenpalais (in tedesco per il Crown Prince's Palace) a Berlino. Era il secondo figlio del principe Federico Guglielmo III e la nobile principessa Louisa di Mechlenburg-Sterlitz. Cresciuto sotto la tirannia di Napoleone I. Fin dalla tenera età ha ricevuto un'educazione privata e, come secondo figlio del re, non si pensava che avrebbe assunto il trono. Invece, secondo le tradizioni reali, inizialmente era destinato a diventare un militare. Fu nominato ufficiale nell'esercito prussiano quando era solo 12, e più tardi nella sua adolescenza fu nominato Capitano, e si unì alla lotta dei monarchi alleati contro la Francia quando era 16. Durante questo periodo di tempo ha partecipato alla guerra contro Napoleone I.

Ascesa al potere

Negli anni seguenti, Wilhelm I fu devoto al suo servizio militare ed era determinato a perfezionare la funzionalità dell'esercito prussiano. Aiutò a placare diverse insurrezioni e quindi a consolidare il potere di suo fratello, il re Federico Guglielmo IV. Ha anche contribuito a creare il Vereinigter Landtag (il Parlamento prussiano), e si è preso un posto nel Herrenhaus (la sua camera alta). Dopo che il re Federico Guglielmo IV subì un infarto e divenne mentalmente disabile, in 1857 Wilhelm I divenne il reggente reale per suo fratello. Quindi, dopo che il re Federico Guglielmo IV morì senza figli, Wilhelm I divenne il re di Prussia in 1861. Negli anni seguenti, ha condotto campagne contro la Danimarca, l'Austria e, alla fine, la Francia. In 1871, durante la guerra franco-prussiana, Wilhelm fu proclamato imperatore (Kaiser) di uno stato tedesco ormai unito.

Contributi

Proclamandosi l'imperatore tedesco, il re Guglielmo I trasformò il primo, confluito liberamente nella Confederazione nord tedesca nell'Impero tedesco, che in realtà era una Germania unificata che presto si affermò come stato moderno. Il suo contributo più importante fu probabilmente la sua nomina a Otto von Bismarck, il noto "cancelliere di ferro e di ferro", come ministro. Con l'aiuto di Bismarck, il re Guglielmo modernizzò rapidamente la Germania, trasformandola in una delle potenze militari ed economiche più dominanti in Europa. Wilhelm centralizzò il potere, costruì un forte esercito e migliorò lo status internazionale della Germania. Fu anche sotto il suo regno che la Germania divenne uno dei primi stati sociali moderni.

Le sfide

Quando Wilhelm divenne re di Prussia, affrontò un'atmosfera di forte tensione, causata da disaccordi tra conservatori e liberali tedeschi, quest'ultimo influenzato dagli ideali illuministi. Sebbene non fosse d'accordo con i liberali, Wilhelm cercò un equilibrio tra loro e i conservatori, ed evitò un conflitto significativo all'interno del suo governo. Crescendo sotto la tirannia di Napoleone I, Wilhelm riconobbe anche l'importanza dell'esercito per il benessere di un paese. Sebbene la sua proposta di aumentare le spese militari e la durata del servizio militare affrontassero serie sfide nel Parlamento tedesco, con il sostegno di Bismarck riuscì a far passare le sue proposte. Questi cambiamenti controversi trasformarono la Germania in uno stato militare e contribuirono direttamente alla prima guerra mondiale.

Morte e eredità

Re Wilhelm I morì a marzo 9th, 1888 a Berlino. Fu sepolto nel Mausoleo del Parco di Charlottenburg. Era un imperatore molto popolare durante il suo tempo, e molte statue e memoriali sono stati costruiti per onorarlo. Ha personificato la transizione dal Regno di Prussia e la Confederazione della Germania del Nord nell'Impero tedesco, diventando in tal modo un importante simbolo dell'identità tedesca moderna. Prestò attenzione a non abusare dei suoi poteri come imperatore e sostenne il suo cancelliere, Bismarck, nel tentativo di trasformare la Germania in uno stato moderno e in una potenza egemonica in Europa. Allo stesso tempo, tuttavia, un'intensa militarizzazione e una conquista ambiziosa hanno in qualche modo dato origine ai conflitti militari che hanno caratterizzato la prima metà dell'20esimo secolo.