Qual È L'Equilibrio Della Natura?

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L'ecosistema è spesso equilibrato quando gli organismi viventi come piante, umani e animali sono in armonia. Gli esseri umani sono fondamentali per mantenere un tale equilibrio poiché il bilancio dipende dalle loro attività. Tuttavia, le persone spesso svolgono attività dannose e distruttive per la natura. Alcuni, mentre interagiscono con la natura, lo conservano mentre altri lo spezzano attraverso lo sfruttamento delle foreste, le attività agricole e l'introduzione di specie invasive. Questa distruzione e conflitto tra umani e natura ha portato alla formazione di gruppi protezionisti e attivisti per la conservazione. A causa del conflitto tra la natura e gli esseri umani, c'è bisogno di una natura equilibrata che garantisca non solo la sopravvivenza di piante e animali, ma anche gli esseri umani.

Teoria dell'equilibrio naturale

L'equilibrio della natura può essere definito come un equilibrio biologico tra gli esseri viventi come l'uomo, le piante e gli animali. Ad un equilibrio stabile, l'equilibrio della natura asserisce che qualsiasi lieve cambiamento in alcuni parametri sarà corretto da un feedback negativo che alla fine porterà il parametro modificato alla sua posizione originale di equilibrio. L'equilibrio della natura si applica nel caso in cui vi sia interdipendenza in una popolazione come il sistema predatore-preda o il sistema erbivoro-vegetazione. La teoria della natura equilibrata in modo permanente è stata criticata e liquidata dallo scienziato, specialmente dagli ecologisti che hanno scoperto che i cambiamenti caotici nelle popolazioni sono comuni. Nonostante le critiche, la teoria è popolare tra il grande pubblico.

Cronologia

Il concetto che la natura mantiene il suo equilibrio esiste da molto tempo. Uno dei sostenitori della teoria fu Erodoto che affermò che esiste una perfetta relazione tra predatori e prede che assicura che rimangano in proporzione costante l'uno rispetto all'altro. In questa meravigliosa relazione non si nutrono eccessivamente della loro preda. Ad un certo punto, la teoria dell '"equilibrio della natura" dominava la ricerca ecologica e influenzava la gestione delle risorse naturali, portando ad una dottrina popolare tra gli ambientalisti che la natura sarebbe prosperata se lasciata a se stessa e l'intervento umano fosse inaccettabile. L'equilibrio del concetto di natura era già in discussione all'inizio del 20esimo secolo, ma il concetto fu abbandonato dagli scienziati nel campo dell'ecologia nell'ultimo quarto del secolo.

Intervento umano

La popolazione di predatori e prede esibisce spesso comportamenti caotici entro il limite in cui la popolazione si dimensiona in modi che possono apparire casuali e imprevedibili ma in senso reale obbedire alle leggi deterministiche dipendenti dalla relazione tra la popolazione e la fonte di cibo evidenziata da Lotka - Equazione di Valterra. Sebbene gli umani siano stati accusati di distruggere l'ambiente, alcune delle loro attività hanno contribuito a creare habitat moderni. Alcune foreste pluviali in America Latina sono state piantate e trapiantate da esseri umani. La "coltivazione del bastone di fuoco" praticata nell'Aborigeno australiano è un esempio di un'attività umana che ha modificato l'ecosistema.

Il destino della teoria

Sebbene la teoria sia stata screditata dalla maggior parte dell'ecologo, è ancora ampiamente ritenuta vera dal grande pubblico. Nell'America del Midwest, il concetto è ampiamente sostenuto sia dagli studenti di scienze che dagli studenti generali.