Il miracolo di Taiwan è stato un periodo nel 20esimo secolo in cui l'economia di Taiwan ha registrato un tasso di crescita senza precedenti, con il paese che ha anche assistito a una rapida industrializzazione. Il Prodotto nazionale lordo di Taiwan ha registrato una crescita esplosiva di uno 360% impressionante da 1965-1986. Ancora più impressionante è stata la produzione industriale globale del Paese, cresciuta del 680% nel periodo 1965-1986.
Cronologia
Il regime del Kuomintang ha dovuto fuggire dalla Cina dopo aver perso durante la guerra civile cinese e ha deciso di istituire un governo parallelo esiliato a Taiwan. Fortunatamente per gli immigrati cinesi, l'isola aveva già un'infrastruttura industriale e agricola di base creata dai giapponesi, oltre alle riserve alimentari e chimiche che i giapponesi avevano lasciato. Dopo essersi stabilito a Taiwan, il regime iniziò una serie di riforme, le prime furono le riforme agrarie che sovrintendevano all'abolizione del sistema tradizionale dei terreni terrieri e al conseguente aumento dei piccoli agricoltori e all'aumento della produzione agricola.
Le cause
Il governo ha anche reso flessibile il contesto imprenditoriale, consentendo alle aziende nazionali di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato internazionale, in uno speciale marchio di capitalismo in cui il governo ha completamente protetto il mercato. Il governo di Taiwan si è anche concentrato sull'importazione delle ultime tecnologie industriali da paesi stranieri, un atto che ha accelerato lo sviluppo del paese. L'ambiente imprenditoriale favorevole e la buona volontà politica del governo a sostenere le imprese hanno innescato un esodo di massa di imprese e imprese dalla Cina continentale che si sono stabilite a Taiwan. Il movimento delle imprese coinvolse anche le élite imprenditoriali e gli intellettuali cinesi sull'isola.
Il paese aveva una popolazione prevalentemente non istruita e scarsamente istruita, anch'essa piuttosto giovane, e questa popolazione offriva manodopera a basso costo alle compagnie nazionali. La manodopera a basso costo significava che le aziende con sede a Taiwan avevano bassi costi di produzione, con conseguenti alti profitti. Gli Stati Uniti hanno anche svolto un ruolo essenziale nella crescita di Taiwan durante questo periodo e hanno inviato all'isola aiuti finanziari per un importo di $ 4 miliardi tra 1945 e 1965. L'assistenza americana durante questo periodo arrivò anche sotto forma di aiuti militari e alimentari. Nell'istruzione, il paese puntava a far parlare fluentemente i suoi cittadini in inglese, mandarino e taiwanese. Il mandarino era considerato necessario poiché era la lingua ufficiale della Cina continentale, mentre l'inglese veniva scelto come paese che abbracciava la globalizzazione.
Influenzare
Il recente aumento meteorico della Cina per diventare un gigante economico globale rispecchia il miracolo di Taiwan avvenuto più di quattro decenni fa, con i due che condividono numerose caratteristiche. Il predominio della Cina nel panorama economico mondiale è attribuito alla disponibilità di manodopera a basso costo tra la sua popolazione, alla buona volontà politica di un governo stabile e alla non esistenza di sindacati, fattori che erano alla base del Miracolo di Taiwan del tardo 20esimo secolo.