Movimenti Artistici Nel Corso Della Storia: De Stijl

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De Stijl era un movimento artistico fondato in 1917 da un gruppo di artisti astratti olandesi. De Stijl in olandese significa semplicemente "lo stile". Questo stile artistico era basato su linee rette e forme geometriche orizzontali e verticali di base. Gli artisti pionieri includono Theo Van Doesburg, Piet Mondrian, Vilmos Huszar e JJP Oud. Il movimento De Stijl è stato creato con l'intento di creare semplicità, armonia e astrazione attraverso le forme d'arte. Questo è stato soprattutto in risposta alle conseguenze della prima guerra mondiale, in cui gli artisti hanno immaginato il potere dell'arte nell'esprimere un'idea utopica che potrebbe portare armonia e ordine alla società.

Adottando vari elementi visivi del cubismo e del suprematismo, De Stijl è stato progettato per includere varie influenze artistiche che potrebbero essere applicate ad altre forme di arte nella società come pianificazione urbana, architettura, poesia, tipografia e musica. I membri di questo movimento aspiravano ad essere più che semplici artisti visivi abbracciando la nozione espansiva dell'arte e esprimendo idee utopiche di armonia spirituale.

Idee chiave

De Stijl è stato creato con l'uso di semplici forme geometriche che sono state rese nei tre colori primari. Questa riduzione degli elementi era il vero nucleo del raggiungimento di forme geometriche e astrazioni pure. Ha inoltre contribuito all'eliminazione della simmetria e al raggiungimento di un equilibrio tra superfici e distribuzione del colore.

L'arte è stata utilizzata come veicolo di trasformazione nella società per portare ordine e armonia dopo gli effetti della prima guerra mondiale. Nel tentativo di raggiungere l'armonia universale, gli esponenti di De Stijl proposero un linguaggio visivo costituito da forme geometriche semplici e rese come quadrati, linee rette e rettangoli che dovevano cercare le leggi governanti dell'armonia.

Mentre gli artisti lavoravano duramente per raggiungere la loro visione di un mondo utopico, era essenzialmente un compito travolgente che non era possibile raggiungere nel mondo reale. L'incapacità di realizzare la visione ha portato alla definitiva scomparsa del gruppo. Di conseguenza, i lavori duraturi di De Stijl sono quelli di Piet Mondrian che è stato il membro più rinomato del movimento.

Opere famose

Composizione A

Artista: Piet Mondrian

Anno: 1920

La composizione A era composta da elementi base e blocchi solidi resi in colori primari. Questo lavoro era di natura non oggettiva, come descritto dal titolo che non faceva riferimento a nessun oggetto piuttosto che a se stesso. Mondrian voleva ottenere l'astrazione geometrica usando forme rettilinee delineate con aree di colore. Voleva applicare la conoscenza della teoria di Schoenmaekers e ottenere un linguaggio visivo appropriato che appariva moderno all'epoca. Le tonalità del nero e del grigio sono state ampiamente utilizzate in questo lavoro insieme a blocchi solidi di colori primari. Ciò ha aiutato ad esprimere la semplicità e ha creato composizioni di base.

Red Blue Chair

Artista: Gerrit Rietveld

Anno: 1923

La Red Blue Chair è descritta come una delle opere canoniche del movimento De Stijl. Progettato dall'architetto Rietveld, la sedia doveva essere unica e trasformativa per lo spazio circostante. Il design incorporava linee, piani e volumi rettilinei che non erano destinati a intersecare. I colori primari di rosso, blu e nero sono chiaramente definiti. Le linee e i piani della sedia sembrano tutti singoli mobili, ma sono assemblati per creare un unico pezzo. La sedia era costruita con dimensioni standard di legname che rendevano possibile la produzione di massa anziché essere realizzata a mano. Il design della sedia non utilizza la forma naturale, a differenza di altre sedie.