Premio Nobel: storia e importanza
Il premio Nobel è stato fondato da Alfred Nobel, un famoso chimico, ingegnere e innovatore con un forte interesse per la letteratura, il teatro e il lavoro di pace. Ha donato la maggior parte della sua ricchezza ai futuri vincitori dei premi Nobel nella sua volontà finale. Questo onore è spesso considerato il premio più rispettabile al mondo.
La prima donna a vincere il premio Nobel
Marie Curie, un fisico e un chimico, è stata la prima donna a ricevere un premio Nobel. In 1903, è stata la destinataria condivisa del Premio Nobel per la fisica con Pierre Curie e Henri Becquerel per i loro sforzi di ricerca sulla radioattività. All'inizio, la Royal Swedish Academy of Sciences stava solo per nominare gli uomini del gruppo di ricerca. Tuttavia, uno dei membri del comitato era un sostenitore delle donne scienziate e ha informato Pierre, che ha continuato a protestare contro il mancato riconoscimento di Marie. Il comitato ha aggiunto il suo nome alla nomination e la squadra ha posticipato il discorso di accettazione fino a 1905. Marie Curie è diventata la prima professoressa femminile all'Università di Parigi in 1906.
Santa Madre Teresa: Vincitrice del premio Nobel per la pace di 1979
Madre Teresa è nata a 1910 nell'attuale Macedonia, dove è diventata suora e in seguito è stata assegnata come insegnante in India. Ha speso la maggior parte della sua vita nel portare avanti gli sforzi umanitari in India, dove è morta a 1997. La Chiesa Cattolica l'ha canonizzata a settembre di 2016. Ha ricevuto il premio Nobel per la pace in 1979 dopo aver fondato l'organizzazione: Missionaries for Charity. L'organizzazione è stata dedicata alla costruzione di case per orfani e lebbrosi e alla fornitura di cure per la fine della vita per i malati terminali. Santa Madre Teresa ha ampliato l'organizzazione a livello internazionale nel corso degli anni e da 1997, oltre a monache 4,000 dedicate alla gestione di case, ospizi e centri di beneficenza.
La giovane donna che ha conquistato la morte
Malala Yousafzai, una delle più famose vincitrici del premio Nobel, è nata in Pakistan in 1997 e ha scritto un blog per la BBC, documentando la sua vita sotto l'influenza dei talebani e offrendo la sua opinione sull'importanza dell'istruzione per le ragazze. Il suo lavoro è diventato popolare e le ha permesso di diventare soggetto di un documentario e di partecipare a diverse interviste, sia di persona che in televisione. In 2012, è sopravvissuta a un tentativo di omicidio dei talebani mentre stava tornando a casa dopo la scuola. Uno dei proiettili, tuttavia, le passò attraverso la testa e nella spalla. Trascorreva giorni in uno stato di incoscienza, e quando migliorava, lo staff medico la trasferiva al Queen Elizabeth Hospital in Inghilterra per la riabilitazione. I talebani hanno reiterato la minaccia contro la sua vita e quella di suo padre. La situazione ha attirato l'attenzione internazionale. Il suo lavoro ha portato a una petizione per i bambini di avere il diritto all'istruzione e ha portato a un emendamento alla legge sul diritto all'istruzione in Pakistan. Da allora ha parlato alle Nazioni Unite, chiedendo un maggiore accesso all'istruzione e ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui la cittadinanza canadese onoraria. In 2014, il suo nome è entrato nell'elenco dei vincitori del premio Nobel femminile quando è diventata la più giovane destinataria del Nobel per la pace nella storia, riconosciuta per la sua opposizione alla soppressione di bambini e giovani e alla sua lotta per i diritti educativi di tutti i bambini.
Vincitori del premio Nobel per la donna: ispirazione per le donne di tutto il mondo
In un mondo in cui le donne subiscono l'oppressione e continuano a lottare per la parità di diritti e opportunità, vedere una donna onorata con un premio Nobel è fonte di ispirazione. Le donne sono spesso sottorappresentate in vari campi sociali e accademici. I vincitori del premio Nobel femminile danno alle donne speranza per il futuro e forniscono alle ragazze un modello con cui possono identificarsi.
Vincitori del premio Nobel per la donna: 1901 a 2015
Anno | poeta laureato | Stato | Categoria |
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1903 | Marie Skłodowska Curie (condivisa con Pierre Curie e Henri Becquerel) | Polonia e Francia | Fisica |
1905 | Bertha von Suttner | L'Austria-Ungheria | Pace |
1909 | Selma Lagerlof | Svezia | Letteratura |
1911 | Marie Skłodowska Curie | Polonia e Francia | Chimica |
1926 | Grazia Deledda | Italia | Letteratura |
1928 | Sigrid Undset | Norvegia | Letteratura |
1931 | Jane Addams (condivisa con Nicholas Murray Butler) | Stati Uniti | Pace |
1935 | Irène Joliot-Curie (condivisa con Frédéric Joliot-Curie) | Francia | Chimica |
1938 | Pearl S. Buck | Stati Uniti | Letteratura |
1945 | Gabriela Mistral | Cile | Letteratura |
1946 | Emily Greene Balch (condivisa con John Raleigh Mott) | Stati Uniti | Pace |
1947 | Gerty Theresa Cori (condivisa con Carl Ferdinand Cori e Bernardo Houssay) | Stati Uniti | Fisiologia o Medicina |
1963 | Maria Goeppert-Mayer (condivisa con J. Hans D. Jensen e Eugene Wigner) | Stati Uniti | Fisica |
1964 | Dorothy Crowfoot Hodgkin | Regno Unito | Chimica |
1966 | Nelly Sachs (condiviso con Samuel Agnon) | Svezia e Germania | Letteratura |
1976 | Betty Williams | Regno Unito | Pace |
1976 | Mairead Corrigan | Regno Unito | Pace |
1977 | Rosalyn Sussman Yalow (condiviso con Roger Guillemin e Andrew Schally) | Stati Uniti | Fisiologia o Medicina |
1979 | Madre Teresa | India e Jugoslavia | Pace |
1982 | Alva Myrdal (condivisa con Alfonso García Robles) | Svezia | Pace |
1983 | Barbara McClintock | Stati Uniti | Fisiologia o Medicina |
1986 | Rita Levi-Montalcini (condivisa con Stanley Cohen) | Italia e Stati Uniti | Fisiologia o Medicina |
1988 | Gertrude B. Elion (condivisa con James W. Black e George H. Hitchings) | Stati Uniti | Fisiologia o Medicina |
1991 | Nadine Gordimer | Sudafrica | Letteratura |
1991 | Aung San Suu Kyi | Birmania | Pace |
1992 | Rigoberta Menchú | Guatemala | Pace |
1993 | Toni Morrison | Stati Uniti | Letteratura |
1995 | Christiane Nüsslein-Volhard (condivisa con Edward B. Lewis e Eric F. Wieschaus) | Germania | Fisiologia o Medicina |
1996 | Wisława Szymborska | Polonia | Letteratura |
1997 | Jody Williams (condiviso con la campagna internazionale per bandire le mine terrestri) | Stati Uniti | Pace |
2003 | Shirin Ebadi | Iran | Pace |
2004 | Elfriede Jelinek | Austria | Letteratura |
2004 | Wangari Maathai | Kenia | Pace |
2004 | Linda B. Buck (condivisa con Richard Axel) | Stati Uniti | Fisiologia o Medicina |
2007 | Doris Lessing | Regno Unito | Letteratura |
2008 | Françoise Barré-Sinoussi (condivisa con Harald zur Hausen e Luc Montagnier) | Francia | Fisiologia o Medicina |
2009 | Elizabeth Blackburn (condivisa con Jack W. Szostak) | Australia e Stati Uniti | Fisiologia o Medicina |
2009 | Carol W. Greider (condiviso con Jack W. Szostak) | Stati Uniti | Fisica o Medicina |
2009 | Ada E. Yonath (condivisa con Venkatraman Ramakrishnan e Thomas A. Steitz) | Israele | Chimica |
2009 | Herta Müller | Germania e Romania | Letteratura |
2009 | Elinor Ostrom (condiviso con Oliver E. Williamson) | Stati Uniti | Economia |
2011 | Ellen Johnson Sirleaf | Liberia | Pace |
2011 | Leymah Gbowee | Liberia | Pace |
2011 | Tawakel Karman | Yemen | Pace |
2013 | Alice Munro | Canada | Letteratura |
2014 | May-Britt Moser (condiviso con Edvard Moser e John O'Keefe) | Norvegia | Fisiologia o Medicina |
2014 | Malala Yousafzai (condiviso con Kailash Satyarthi) | Pakistan | Pace |
2015 | Tu Youyou (condiviso con William C. Campbell e Satoshi Ōmura) | Cina | Fisiologia o Medicina |
2015 | Svetlana Alexievich | Bielorussia | Letteratura |