Di Cosa È Fatto Uno Stoppino Di Candela?

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Lo stoppino di una candela è solitamente fatto di cotone intrecciato che a volte include filo sottile come rinforzo. Lo stoppino è la parte che viene accesa in una candela o in una lampada e il combustibile si muove per capillarità lungo lo stoppino fino alla fiamma per mantenere viva una fiamma. Il carburante può includere il combustibile liquido in una lampada, la cera di candela che si è sciolta o lo spirito, che se combinato con l'ossigeno brucerà per formare una fiamma. Una candela consiste in uno stoppino depositato in cera o in una sostanza infiammabile, e di solito ha diversi scopi; può essere utilizzato per fornire luce, per la fragranza e anche per occasioni come compleanni, cene a lume di candela e memoriali.

Storia delle candele

La parola candela deriva dalla parola inglese centrale candel che significa brillare. Prima dell'introduzione delle candele venivano utilizzate lampade ad olio con stoppini. Le candele immerse furono sviluppate dai Romani intorno a 500 BCE, anche se le prime candele sopravvissute risalgono al 200 BCE dalla dinastia Han in Cina. Nel medioevo, la fabbricazione di candele era diventata un mestiere specializzato. Le candele di cera d'api erano comunemente usate nelle cerimonie della chiesa mentre bruciavano le più pulite. Erano troppo costosi per la maggior parte della società che invece bruciava candele di sego. Joseph Morgan ha brevettato la prima macchina per iniziare la produzione in serie di candele in 1834; questo ha cambiato l'industria delle candele e reso le candele accessibili.

Caratteristiche di uno stoppino

Le caratteristiche di uno stoppino come; rigidità, diametro, legatura e resistenza al fuoco influenzeranno il modo in cui una fiamma brucia. Uno stoppino può includere un filo sottile, in gran parte di rame, il filo rende lo stoppino fermo, e agisce anche come un conduttore che conduce il calore verso il basso che fa sì che la cera si sciolga facilmente. Le fibre sintetiche e la carta possono anche essere utilizzate per irrigidire uno stoppino. Il piombo è stato usato prima, ma è stato vietato negli Stati Uniti e in altri paesi a causa dei rischi di avvelenamento da piombo. Gli stoppini intrecciati piatti sono fatti per essere autoconsumo. Si arricciano nella fiamma mentre bruciano. Gli stoppini vengono solitamente pre-trattati con soluzioni resistenti alla fiamma, come sale e borace, per impedire che vengano distrutti dal fuoco.

Diversi tipi di candele

Gli stoppini di diametro maggiore producono fiamme più grandi che si traducono in una candela che si scioglie più velocemente. Nelle candele che sono racchiuse in tazze, note anche come luci da tè, lo stoppino è legato a un pezzo di metallo. La cera nelle luci del tè può sciogliersi completamente, e lo scopo del metallo è quello di impedire allo stoppino di galleggiare sulla cera e bruciarsi prima della cera. Ci sono anche candele appositamente fatte per galleggiare sull'acqua. Queste candele hanno un laccio per mantenere lo stoppino in posizione e un sigillo di fondo per impedire allo stoppino di filtrare acqua. Alcune candele di compleanno hanno un breve ceppo per uno stoppino, e questo li fa bruciare più velocemente. Diversi materiali diversi dal cotone e dal cordoncino possono essere usati per realizzare stoppini anche se questo è raro. In alcuni casi sono stati utilizzati materiali come il legno per realizzare stoppini.

Importanza di stoppini di candela

I produttori di candele credono che lo stoppino, a parte il colore, la forma o la fragranza, sia la parte essenziale di una candela. Gli stoppini intrecciati e lavorati a maglia sono di alta qualità e bruciano più a lungo degli stoppini intrecciati. Gli stoppini possono essere divisi in quattro; stoppini quadrati, stoppini piatti, stoppini speciali e stoppini animati. La scelta dello stoppino giusto per una candela è fondamentale per garantire che la candela bruci correttamente e in modo sicuro.