Cos'È La Trypofobia?

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La tripofobia è una delle molte fobie insolite di cui molte persone riferiscono di soffrire. La tripofobia emana dalle parole greche Trypa che significa "un buco" e Phobos usato per riferirsi alla paura. Pertanto, la tripofobia è una descrizione della paura dei buchi imballati insieme per formare grappoli. È l'intensa paura dei buchi che porta a uno stato di disagio o sensazione di prurito quando si vede un gruppo di piccoli fori raggruppati. I ricercatori ritengono che la condizione sia evolutiva e sia originata dall'associazione di buchi con malattie. Anche se recentemente è diventato ampiamente riconosciuto attraverso Internet, questa condizione non è ancora stata riconosciuta ufficialmente come un disturbo mentale dalla maggior parte dei ricercatori e dal manuale diagnostico e statistico.

Sintomi di Trypophobia

Le persone che hanno queste condizioni hanno riportato vari sintomi. Nell'istante di vedere i grappoli dei buchi, li mettono in relazione con il pericolo, quindi fanno reagire i loro corpi in vari modi. Alcuni dei sintomi includono sudorazione, sensazione che la pelle stia strisciando, prurito e fastidio. Illusioni e tensione degli occhi sono un altro sintomo tipico. Infine, la pelle d'oca e gli attacchi di panico hanno un'associazione con trypophobia.

Le cause

I ricercatori precedenti suggeriscono che la trypophobia sia originata dalla paura di alcuni animali con forme rotonde sopra i loro corpi e che erano velenosi. Un esempio di tali animali sono i polpi e i serpenti velenosi con gli anelli blu. In tal caso, le persone penseranno di vedere un animale pericoloso ogni volta che vedono un gruppo di minuscoli fori.

Studi recenti hanno suggerito qualcosa di diverso dagli studi precedenti. Recenti ricercatori hanno affermato che la trypofobia potrebbe avere una connessione al relativo gruppo di buchi con antiche malattie umane. Come notato dagli scienziati, la maggior parte delle malattie che sono infettive provoca la formazione di molte forme rotonde nella pelle del corpo. Esempi sono la scarlattina, il vaiolo e il morbillo, tra molti altri. Come risultato della correlazione tra malattie e buchi in cluster, i ricercatori hanno quindi supportato la teoria secondo cui la paura dei fori raggruppati deriva dal collegamento dei fori alle malattie.

Trattamento

La trofofobia può essere curata usando varie terapie come suggerito dagli scienziati. Durante il tentativo di curare la trofobia viene applicato un processo di desensibilizzazione della sensazione di paura dei buchi. Il processo è indicato come psicoterapia cognitivo-comportamentale. Con questa terapia, le vittime della tripofobia sono tenute a desensibilizzare i loro corpi in molti modi. In primo luogo, possono aumentare le loro esposizioni con il tipo di buchi che temono, questo aiuterà a ridurre la paura associata a tali buchi. Capire ciò che qualcuno teme e la causa, insieme al danno che causano, può anche ridurre la sensibilità ai buchi.

In secondo luogo, le persone con tripofobia possono usare una tecnica di odio per conquistarla. Questo metodo di cura include schemi terapeutici e contatto. L'odio può comportare la comprensione del tipo di fori che si temono, quindi si tenta di contare i fori ripetutamente. Anche toccare i buchi fa parte del processo. Il processo è più efficace da intraprendere mentre canticchia una melodia preferita.