L'inquinamento ambientale sta diventando un enorme problema in ritardo. Fin dal riscaldamento globale all'inquinamento atmosferico e all'inquinamento delle acque, noi esseri umani stiamo vivendo risultati devastanti a causa di tutti questi tipi di devastazione. Nuovi tipi di problemi di salute sorgono ogni giorno che passa e l'industria medica sta affrontando molte sfide per trovare la cura di tali disturbi. Sebbene molti fattori contribuiscano a tale inquinamento, uno dei principali fattori considerati come causa principale di tale inquinamento ambientale è un rifiuto di plastica gestito in modo improprio. Ciò influisce in modo drastico sull'ambiente marino, uccidendo migliaia di specie marine come mammiferi marini, tartarughe marine e uccelli marini. Il bisfenolo A, una sostanza chimica rilasciata da bottiglie di rifiuti e contenitori di imballaggio gettati via in riva al mare, quando viene consumato dal pesce causa problemi di salute a coloro che mangiano questi pesci infetti. Molte piante marine rare si sono estinte a causa del rifiuto di rifiuti di plastica nei mari. Un'analisi dettagliata mostra l'impatto dei rifiuti di plastica sull'ambiente generale.
Paesi con i rifiuti plastici più mal gestiti
Quasi ogni anno 513 milioni di tonnellate di materie plastiche finiscono negli oceani, di cui 80% proviene solo dai paesi 20 nel mondo. Mentre la Cina, l'India e l'America sono nella lista dei contributori a questo caos, altri paesi come Indonesia, Filippine, Vietnam, Sri Lanka, Tailandia, Egitto, Malesia, Nigeria, Bangladesh e Sud Africa contribuiscono in modo considerevole alla propria quota. Secondo una recente ricerca, i principali inquinanti 5 sono Cina, Indonesia, Filippine, Vietnam e Sri Lanka. Un'analisi dettagliata della quota di ciascun paese rispetto a questo inquinamento marino fornisce un quadro più chiaro dei principali colpevoli. Mentre la Cina è uno dei principali inquinatori, contribuendo annualmente a tonnellate di spreco di plastica che si accumulano nei mari della terra, non è certo da solo. Il contributo di altri paesi colpevoli è l'Indonesia (tonnellate 8.82), le Filippine (tonnellate 3.22), Vietnam (tonnellate 1.88), Sri Lanka (tonnellate 1.83), Thailandia (tonnellate 1.59), Egitto (tonnellate 1.03), Malaysia (tonnellate 0.97) , Nigeria (tonnellate 0.94), Bangladesh (tonnellate 0.85) e Sudafrica (tonnellate 0.79).
Non solo un volume così grande di rifiuti plastici inquina l'ambiente marino e influenza la salute umana in modo indiretto, ma il costo economico per eliminare tali rifiuti e costi di combattimento per gestire la situazione è enorme. India, che è attualmente in 12th luogo, si prevede che salirà di grado nei prossimi anni se gli sforzi coscienti non saranno presi dal governo indiano negli anni a venire.
Misure per ridurre la cattiva gestione dei rifiuti plastici
Mentre i paesi crescono, anche il loro consumo di plastica tende a crescere e l'anticipata tendenza dell'inquinamento plastico in futuro sta minacciando il globo. Le statistiche mostrano che la spazzatura usa e getta sotto forma di buste e bottiglie di plastica è aumentata del 620% dall'anno 1975. A meno che non si evitino le ripercussioni dei sistemi di gestione dei rifiuti, il futuro appare molto desolante dal punto di vista ambientale, in particolare quello delle vite marine. I paesi devono concentrarsi sulla costruzione di un sistema di gestione dei rifiuti plastici senza fuoriuscite, con un chiaro obiettivo di prevenire l'inquinamento dell'ambiente marino. I metodi di smaltimento di plastica adeguati devono essere gestiti da ogni paese in modo che lo smaltimento non avvenga in modo casuale distruggendo l'ambiente marino.
Paesi con i rifiuti plastici più mal gestiti
Grado | Stato | Massa di rifiuti plastici mal gestiti, 2010 (in tonnellate metriche) |
---|---|---|
1 | Cina | 8.82 |
2 | Indonesia | 3.22 |
3 | Filippine | 1.88 |
4 | Vietnam | 1.83 |
5 | Sri Lanka | 1.59 |
6 | Tailandia | 1.03 |
7 | Egitto | 0.97 |
8 | Malesia | 0.94 |
9 | Nigeria | 0.85 |
10 | Bangladesh | 0.79 |
11 | Sudafrica | 0.63 |