River Classification Systems
Una delle componenti più importanti di qualsiasi studio ambientale è l'acqua. La sua importanza ha reso i fiumi, gli oceani, i torrenti e i laghi i soggetti di molti progetti di ricerca. Per questo motivo è possibile ottenere una moltitudine di informazioni sui fiumi, inclusi lunghezza, profondità, velocità, direzione, ecosistema e flusso. Per misurare e registrare le caratteristiche dei fiumi e di altri corsi d'acqua in tutto il mondo, gli scienziati hanno sviluppato diversi sistemi di classificazione. I fiumi possono essere classificati in base a: stato biotico (i suoi esseri viventi), topografia (la sua forma fisica e le sue caratteristiche), whitewater (per scopi ricreativi) e dall'ordine Strahler Stream. Questo articolo dà un'occhiata più da vicino a questi sistemi di classificazione dei fiumi.
Classificazione biotica
La classificazione biotica si riferisce al tipo di ecosistema trovato in un particolare fiume. Questa classificazione include i fiumi più puri e più puliti e anche i più contaminati. Un sistema comune divide i fiumi in zone principali 3: potamon, rhithron e crenon.
La zona potamon descrive l'area a valle di un fiume. Poiché quest'area ha velocità di scorrimento dell'acqua più lente, la sua temperatura è generalmente più calda rispetto ad altre aree del fiume. Inoltre, la zona del potamone è caratterizzata da un letto di fiume sabbioso e un contenuto di ossigeno inferiore.
La zona di rhithron descrive l'area a monte del fiume. È caratterizzato da velocità di scorrimento più veloci e turbolente. Queste velocità più elevate contribuiscono alle temperature più fredde nella zona del rhithron. Inoltre, questa zona fluviale biotica ha un più alto livello di ossigeno rispetto al potamon.
La zona di crenon descrive l'area vicino alla sorgente del fiume. Questa zona è suddivisa nell'eucrenone, che è la zona della molla, e l'ipocronone, che è la zona del capo. Perché è qui che il fiume inizia, le sue velocità di flusso sono molto più lente di quelle che si trovano nella zona del rhithron. Inoltre, la zona di crenon ha livelli di ossigeno più bassi e temperature più fredde.
La classificazione biotica identifica anche la sensibilità e il tempo di recupero dai disturbi ambientali di specifici habitat. Ad esempio, un microhabitat è considerato molto sensibile ai disturbi, ma ha un tempo di recupero rapido. Al contrario, le zone umide sono meno sensibili ai disturbi, ma richiedono un periodo di tempo più lungo per recuperare gli effetti di un disturbo ambientale.
Classificazione topografica
La classificazione della topografia si riferisce al trucco, alla forma e alle caratteristiche fisiche del fiume. I fiumi ricadono nelle categorie 1 di 3: bedrock, alluvial o mix.
Fiumi rupestri si formano dove l'acqua taglia i più nuovi livelli di sedimento e si insinua nel sottosuolo sottostante. Questo è più probabile che accada nelle regioni geografiche che hanno subito uno spostamento verso l'alto della superficie terrestre, come le regioni montuose o le zone montane. I fiumi rocciosi sono noti per il loro contenuto di alluvione, che è terreno sciolto o sedimenti. Questo sedimento sciolto si muove con l'acqua, erodendo e modellando il fiume lungo la sua strada. Un esempio di un fiume roccioso è il fiume Colorado negli Stati Uniti.
Fiumi alluvionali sono caratterizzati dalla presenza di pianure alluvionali (la terra vicino a fiumi che è frequentemente allagata) e canali (la via fluviale) che si sono formati in sedimenti vagamente consolidati. L'allagamento è una componente importante dei fiumi alluvionali in quanto mantiene la via principale riempita d'acqua e consente la formazione di laghi ossei, canali laterali e zone umide. Come l'acqua fluviale alluvionale scorre, erode le rive del fiume e deposita il sedimento risultante nelle pianure alluvionali o nei banchi di sabbia nel mezzo del fiume. Questi fiumi sono ulteriormente suddivisi in base al modello del loro flusso d'acqua - in altre parole, la direzione in cui scorre il fiume. Queste classificazioni includono: vagabondaggio, rettilineo, intrecciato, serpeggiante e anastomaso. Gli habitat nei fiumi alluvionali vanno dalle pozze profonde alle acque poco profonde e turbolente.
Fiumi misti alluvionali, come suggerisce il nome, combina le caratteristiche precedenti. Questi fiumi attraversano strati di roccia fresca e aree di depositi alluvionali profondi.
Classificazione cronologica
I ricercatori sono in grado di determinare l'età dei fiumi studiando i loro modelli di erosione.
Per esempio, giovane fiumi sono caratterizzati dal loro flusso rapido, mancanza di affluenti e canali profondi piuttosto che ampi.
Fiumi maturi hanno gradi meno ripidi rispetto ai fiumi giovani e sono caratterizzati dalla presenza di numerosi affluenti e da una rapida velocità di scarico.
Vecchio fiumi può essere identificato dalle sue pianure alluvionali. Infine, i fiumi ringiovaniti hanno gradienti e sono sollevati dal movimento tettonico.
Classificazione Whitewater
Oltre ad essere componenti importanti di ecosistemi sani e una fonte di risorse di acqua dolce, i fiumi offrono anche opportunità ricreative in tutto il mondo. Una delle attività fluviali più popolari è il rafting, o la navigazione sul fiume in barca e su un'ampia varietà di onde e velocità. Per prepararsi per un viaggio in rafting, è importante conoscere la classificazione del whitewater. La scala internazionale di difficoltà del fiume include le classificazioni 6.
- Classe I: difficoltà del fiume è facile con flusso veloce e piccole onde.
- Classe II: la difficoltà del fiume è alle prime armi con ampi fiumi e onde medie.
- Classe III: la difficoltà del fiume è intermedia con onde irregolari che possono prendere il controllo di una canoa.
- Classe IV: la difficoltà del fiume è avanzata con potenti onde, buchi e passaggi ristretti. Queste rapide richiedono una gestione rapida della barca e il rischio di lesioni ai nuotatori è considerato da moderato ad alto.
- Classe V: la difficoltà del fiume è esperta con onde violente, deviazioni e passaggi complessi. Queste rapide turbolente continuano per lunghe distanze prima che vengano raggiunte riserve più calme.
- Classe VI: la difficoltà del fiume è estrema ed esplorativa; è considerato estremamente pericoloso. Queste rapide hanno un'alta possibilità di errore e sono così difficili da navigare che il salvataggio può essere impossibile.
Strahler Stream Order
Proposto in 1952, Strahler Stream Order è basato sul numero di Strahler, che viene utilizzato per dimostrare la complessità dei numeri di diramazione. Applica questo stesso concetto ai fiumi e crea un tipo di ordine piramidale basato su numeri tributari. Le classificazioni degli ordini variano dall'ordine 1st all'ordine 12th. Le sorgenti d'acqua, ad esempio, appartengono all'ordine 1st, mentre l'Amazon River appartiene a 12th. I ricercatori hanno determinato che circa il 80% dei fiumi e degli affluenti del mondo appartiene agli ordini 1st e 2nd. Questi corsi d'acqua si trovano tipicamente su pendii ripidi da cui fluiscono verso il basso ad un ritmo rapido fino a raggiungere l'ordine successivo del corso d'acqua. Più grande è il numero dell'ordine, più grande e più lento è il fiume.