La corruzione in India
L'India è nota per avere uno dei più alti tassi di corruzione del governo nel mondo. Infatti, ha classificato il numero 76 dei paesi 168 in 2015. La corruzione ha effetti diffusi in tutta l'India. Provoca un senso di sfiducia nei confronti sia dei funzionari pubblici che delle imprese private. Ciò potrebbe causare alle imprese private di perdere valore economico nelle trattative con gli investitori. Questo valore diminuito non è l'unica perdita economica, tuttavia. La corruzione favorisce anche l'inefficienza burocratica intenzionale. Processi di lavoro cartacei difficili aprono le porte a maggiori pagamenti di tangenti. Questa situazione funziona anche per ridurre la produzione di investimenti e aumenta il rischio di una cattiva allocazione dei fondi.
Le stime suggeriscono che l'India perde oltre $ 50 miliardi all'anno in posti di lavoro, investimenti e crescita. Una diminuzione della corruzione potrebbe provocare un aumento della crescita economica. Questo articolo prende in esame una delle misure drastiche adottate dal paese per porre fine alla corruzione.
Novembre 9, 2016: The Historic Day: cosa è successo in India in questo giorno?
A novembre 8, 2016, il governo indiano si è mosso per demonetizzare le banconote 500 e 1,000 della rupia. Il giorno successivo, novembre 9, tutte le banconote in rupia 500 e 1,000 della serie Mahatma Gandhi non erano più considerate denaro legale.
Durante l'annuncio pubblico fatto solo poche ore prima che il divieto di mezzanotte diventasse valido, il primo ministro Narendra Modi informò i residenti indiani che potevano depositare in contanti depositi di banconote 500 e 1,000 in contanti. Questi depositi sono considerati validi da novembre 10 fino a dicembre 30.
Altre denominazioni valutarie rimarranno valide. Le rupie 500 e 1,000 saranno sostituite dalle nuove note 500 e 2,000 della rupia. Il paese non ha apportato modifiche a nessun'altra forma di offerta, come assegni, carte di debito e carte di credito.
Il primo ministro Narendra Modi: The Man Behind The Project
Il primo ministro Narendra Modi, che ha assunto l'ufficio del primo ministro a maggio 26, 2014, ha annunciato ufficialmente questa notizia scioccante attraverso una trasmissione televisiva in diretta. Informò il pubblico che questa mossa era in risposta a una quantità schiacciante di banconote contraffatte che circolavano nel mercato. Queste banconote contraffatte sono state utilizzate per finanziare il terrorismo, il traffico di droga e il contrabbando. I profitti guadagnati in questi mercati neri sono indicati come denaro nero. Inoltre, Modi sostiene che questa demonetizzazione contribuirà a ridurre la corruzione nel governo. Inoltre, quei cittadini che tendono ad accumulare ingenti somme di denaro nelle loro case e altrove senza dichiarare il loro vero reddito al dipartimento delle imposte sul reddito saranno anch'essi puniti con questo divieto.
Preparativi prima del grande annuncio
L'attuale governo ha combattuto contro il denaro contraffatto da quando ha assunto il controllo due anni fa. Tra 2011 e 2016, la quantità di tutte le banconote sul mercato era aumentata del 40%. Tuttavia, le note della rupia 500 erano aumentate di 76% e 1,000 note di 109%. Questi grandi aumenti sono direttamente attribuiti alle operazioni di contraffazione, che hanno continuato a pagare attività terroristiche contro il paese.
Anche prima del partito di Modi, il partito Bharatiya Janata ha vinto le elezioni, Modi aveva giurato di porre fine alla corruzione in India se fosse arrivato al potere. Ad agosto di 2014, il Primo Ministro Modi ha implementato il "People Money Scheme" (ufficialmente noto come Pradhan Mantri Jan Dhan Yojana). Questo piano opera per garantire l'inclusione finanziaria di tutti i livelli della società aprendo l'accesso ai risparmi bancari e ai depositi, alle rimesse, ai crediti e alle assicurazioni. Dalla sua inaugurazione, sono stati aperti milioni di conti bancari 15.
Il primo ministro ha approvato altri piani nel tentativo di rendere più efficiente l'economia indiana e di accelerare i requisiti burocratici a tutti i livelli. Ha anche deregolamentato i prezzi del diesel e ha aperto il mercato per indirizzare gli investimenti esteri.
Che cosa intende fare il governo indiano per ottenere questo divieto di banconote?
Come accennato in precedenza, la rimozione di denaro contraffatto e nero dal mercato contribuirà a porre fine al terrorismo, al contrabbando, al traffico di droga e alla corruzione. Con questo sforzo di demonetizzazione, il governo indiano spera di controllare il sempre crescente caso di denaro illegale nel mercato. Funzionari pubblici credono che questo pulirà l'economia.
Riducendo l'attività del mercato nero e gli atti di corruzione in tutto il paese, il governo indiano sta cercando di aumentare la crescita economica e la base di entrate all'interno della nazione. Rimuovendo il denaro illegale dalla circolazione, il governo sarà in grado di garantire che la maggior parte delle banconote siano facilmente rintracciabili e contabilizzate. Inoltre, questa mossa avrà gravi conseguenze sul finanziamento della campagna pubblica. Molti politici sono stati in grado di correre spendendo ingenti somme di denaro non contabilizzato. Demonetizzando determinate valute, le prossime campagne elettorali potrebbero diventare più accessibili per altri gruppi politici meno rappresentati.
Cosa dicono i critici?
La decisione del Primo Ministro Modi di demonetizzare le banconote 500 e 1,000 è stata ampiamente accettata e ampiamente criticata. I critici hanno incluso professionisti, politici e banchieri.
Il segretario generale della Lega nazionale indiana, un partito politico, ha intentato una causa contro la decisione con l'intento di proteggere gli interessi delle comunità emarginate, il che sarebbe influenzato negativamente dalla mancanza di accesso ai servizi bancari. L'Alta Corte dello stato di Madras ha rifiutato di vedere il caso con la motivazione che non ha il potere di decidere sulle politiche del governo in materia di valuta. I casi sono stati anche depositati presso la Corte Suprema dell'India, che ha deciso che il governo è nel suo diritto di demonetizzare le banconote.
L'ex capo economista per la Banca mondiale avrebbe affermato che questa mossa sarebbe stata più dannosa che vantaggiosa. Questo perché, in generale, le persone coinvolte nel mercato nero non sono in grado di tenere sempre i contanti in mano e quindi non saranno interessati da questa politica.
La più grande critica è stata forse delle indebite difficoltà causate alle persone che vivono in povertà. Le linee bancarie e bancomat si estendono oltre ogni immaginazione con tempi di attesa di una certa durata, in quanto i residenti depositano vecchie banconote cancellate e ritira la valuta appena emessa. I limiti di prelievo sono stati aumentati solo di recente ma lasciano ancora una piccola quantità di denaro circolante sul mercato. A causa della diminuzione del flusso di cassa, le piccole imprese non sono state in grado di pagare gli stipendi giornalieri e acquistare i materiali necessari. Inoltre, le case con le imminenti celebrazioni matrimoniali vengono lasciate con pochi soldi in mano da spendere per le nozze.
Le conseguenze della demonetizzazione: problemi a breve termine e guadagni a lungo termine?
Poco dopo l'entrata in vigore della politica di demonetizzazione, il prezzo dell'oro è aumentato esponenzialmente. Questo aumento dei prezzi era il risultato diretto di un improvviso interesse all'acquisto di oro, in particolare nelle persone con denaro non dichiarato.
Anche il mercato azionario ha reagito, colpito sia dalla demonetizzazione delle rupie sia dai risultati delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Le scorte nel software e nel settore immobiliare sono diminuite mentre le azioni del settore bancario sono aumentate di valore.
Alcune persone hanno deciso di acquistare costosi biglietti del treno con vecchie banconote e quindi annullare il viaggio e richiedere un rimborso nella nuova valuta. Le compagnie ferroviarie vietano i rimborsi. Anche altri modi di trasporto sono stati influenzati; i caselli avevano lunghi tempi di attesa mentre le persone tentavano di pagare con le rupie annullate 500 e 1,000.
La politica di demonetizzazione sembrava avere l'effetto desiderato su alcuni gruppi terroristici, che sarebbero stati dichiarati non in grado di operare. I tentativi di ripulire il denaro nero detenuto da questi gruppi di insorti hanno portato a diversi arresti. A lungo termine, ciò potrebbe contribuire ad aumentare la sicurezza dei residenti in India. Inoltre, le banconote strappate e cancellate in gran numero sono state ritrovate scaricate in fossi e fiumi che si credeva fossero un atto compiuto dagli avventurieri di denaro nero nel tentativo di sfuggire ai raid delle imposte sul reddito. La polizia è anche riuscita a catturare individui che cercavano di contrabbandare ingenti somme di denaro, ritenute denaro nero, da un posto all'altro. Coloro che depositano ingenti somme di valuta annullata nelle banche sono stati anche portati a conoscenza dei funzionari delle imposte sul reddito.