Quali Sono Le Reti Fantasma?

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Le reti fantasma sono resti di reti da pesca abbandonate che normalmente rimangono invisibili e si trovano generalmente sul fondo del mare. Queste reti vengono scartate dai pescatori che dispongono di reti inutilizzabili o logore nell'oceano come mezzo per sbarazzarsene. Ciò rappresenta un pericolo per la vita marina e anche per i subacquei umani che potrebbero rimanere impigliati nelle reti. Le tartarughe marine, i delfini, le balene e gli squali sono stati catturati molte volte da reti fantasma. Queste reti fantasma intrappolano le barriere rocciose e talvolta possono essere viste andare alla deriva nell'oceano aperto. Una volta intrappolati dalle reti fantasma, i pesci non sono in grado di muoversi causando fame, infezioni e lacerazioni. Alla fine, muoiono. I sommozzatori umani catturati dalle reti fantasma possono finire soffocati mentre cercano di districarsi.

The Vicious Circle of Ghost Fishing

Tutti gli attrezzi da pesca sono progettati per catturare pesci o intrappolarli in qualche modo. Una volta che gli attrezzi da pesca vengono scaricati o eliminati nell'oceano, possono essere impigliati in una barriera o in una barriera rocciosa che continuano a catturare pesci e altre forme di vita marina. Questo crea un ciclo infinito di intrappolamento. I pesci catturati poi muoiono e marciscono a causa di movimenti limitati. Gli scavenger sono attratti dal pesce morto e anche loro rimangono intrappolati nella rete fantasma. Di conseguenza, viene creato un circolo vizioso che finisce sempre per perdere lo stock ittico commerciale già esaurito.

L'attrezzatura fantasma e la pesca fantasma sono i più grandi assassini della vita marina nei nostri oceani e si stima che rappresentino il 10 per cento della perdita di pesce. Questo è un numero allarmante. Di conseguenza, numerose autorità e organizzazioni come la FAO hanno compiuto sforzi per combattere la minaccia della pesca fantasma.

La questione degli attrezzi fantasma e della pesca fantasma è stata evidenziata per la prima volta in 1985 durante una sessione della commissione FAO sulla pesca. Ci sono migliaia di attrezzi da pesca abbandonati trovati nell'oceano che continuano a intrappolare e uccidere i pesci. Alcuni di questi attrezzi da pesca sono fatti di materiali sintetici come la plastica che non si decompone facilmente e quindi contribuisce all'inquinamento marino. Le reti da pesca e le linee che misurano centinaia di chilometri vengono recuperate ogni anno durante le operazioni di ricerca.

Poiché queste reti da pesca sono realizzate con un materiale altamente resistente, possono continuare a catturare pesci e altra vita marina per decenni e persino secoli prima che si decompongano o diventino completamente logori.

Curbing the Ghost Net Problem

Al fine di arginare il problema delle reti fantasma, alcune compagnie di pesca commerciale usano le reti da posta che sono sospese sull'oceano con l'uso di galleggianti di vetro e boe di galleggiamento. Si estendono su diversi chilometri dove catturano pesci di una certa dimensione. I pescatori recupereranno la rete per raccogliere il pesce. Nel caso in cui il peso del pesce catturato superi le capacità di peso della rete, la rete affonderà e quando il pesce sarà divorato da altre forme di vita marina, la rete galleggia indietro e può essere recuperata.

La Global Ghost Gear Initiative aiuta a creare consapevolezza sui pericoli delle reti fantasma e coinvolge il pubblico nella ricerca di attrezzi da pesca abbandonati. Il governo francese aveva un programma che mirava a trovare attrezzi da pesca abbandonati lungo tratti della sua costa in Normandia tra 1980 e 1981.

Ancora meglio, sta usando metodi di pesca sostenibili che non rappresentano un pericolo per la vita marina. Questo può essere ottenuto cambiando il design degli attrezzi da pesca.