I terrori del cambiamento climatico
I cambiamenti climatici hanno già avuto alcuni effetti negativi sull'ambiente, dalle prolungate stagioni di siccità alle temperature più elevate negli oceani. Negli ultimi anni, gli scienziati hanno intrapreso ricerche per valutare gli effetti del cambiamento climatico su El Niño. Il fenomeno è associato a condizioni ambientali selvagge come inondazioni, siccità e uragani e alcune ricerche hanno suggerito che tali condizioni si intensificheranno nel contesto dei cambiamenti climatici. El Niño è la parola spagnola per "ragazzino".
Qual è il fenomeno di El Niño?
Il sistema climatico El Niño sconvolge le normali condizioni meteorologiche e porta il clima selvaggio in varie parti del mondo. L'evento si riferisce al periodo in cui il Pacifico equatoriale registra temperature insolitamente calde dell'oceano. Si verifica in un ciclo chiamato El Niño Southern Oscillation (ENSO) insieme a La Niña, il suo opposto. Il fenomeno è contrassegnato dal Pacifico orientale con bassa pressione atmosferica mentre nel Pacifico occidentale si riscontra un'elevata pressione atmosferica. Il sistema si verifica in un ciclo annuale 2-7. El Niño è caratterizzato dall'indebolimento degli alisei nel Pacifico occidentale e orientale, dal riscaldamento delle temperature delle acque superficiali sulla costa sudamericana e da uno spostamento verso est di nuvole e tempeste di pioggia.
Tempo selvaggio associato a El Niño
El Niño determina cambiamenti nei normali modelli meteorologici in tutto il mondo. Gli effetti principali del fenomeno sono le precipitazioni e le variazioni di temperatura, le variazioni nell'intensità e la traccia delle tempeste, nonché l'interruzione delle correnti oceaniche. Il sistema porta a conseguenze negative, come la riduzione della popolazione ittica, che ostacola le comunità di pescatori come quelle dell'Ecuador e del Perù. Le specie ittiche migrano a nord ea sud all'inseguimento dell'acqua fredda. El Niño provoca periodi di siccità in regioni tra cui l'Africa meridionale, l'Australia e il sud-est asiatico. La siccità, a sua volta, causa incendi, bassa produzione agricola e fame. Altre aree, come gli Stati Uniti e il Cile, registrano un aumento delle precipitazioni che portano a inondazioni e distruzione associata. Le mutevoli condizioni climatiche possono anche facilitare la diffusione di piaghe e malattie. Il fenomeno è stato in parte attribuito alla recente epidemia di virus Zika (2015-2016) in Sud America. Le condizioni più calde del solito favoriscono le zanzare che diffondono il virus. Aumentati morsi di serpente sono segnalati anche durante un El Niño. Le conseguenze di El Niño influenzano i paesaggi economici, politici, sociali e sanitari di molti paesi.
Super El Niños
El Niños non sono mai simili, e nessun particolare tipo di oceano e atmosfera può essere identificato come lo standard per il fenomeno. Tre El Niños insolitamente intensi sono passati alla storia. Il primo si è verificato tra 1982 e 1983 ed è stato contrassegnato dal ritorno degli alisei. Questo El Niño è stato accusato di disastri che vanno da siccità, tempeste, incendi boschivi, alluvioni in quasi tutti i continenti. Il secondo super El Niño è successo da 1997 a 1998 e gli scienziati hanno anche chiamato 2015 a 2016 come super El Niño.
Cambiamento climatico
Il concetto di cambiamento climatico è diventato popolare in tutto il mondo negli ultimi anni. Il termine significa cambiamenti nelle normali condizioni climatiche. In passato, le condizioni climatiche come precipitazioni, stagioni e temperature erano prevedibili e attività informate, compresa l'agricoltura. Questa situazione non è più il caso in quanto il clima sta diventando sempre più imprevedibile. Il cambiamento climatico è usato in modo intercambiabile con il riscaldamento globale per riferirsi all'aumento delle temperature superficiali sulla Terra. Gli esseri umani sono stati identificati come i principali contributori a questo cambiamento. La combustione di combustibili fossili rilascia gas ad effetto serra tra cui l'anidride carbonica nell'aria che a sua volta intrappola il calore nell'atmosfera. La deforestazione è stata anche identificata come un importante fattore che porta al riscaldamento globale. L'innalzamento del livello del mare, la formazione di calotte glaciali, le intense ondate di calore e un aumento generale delle temperature globali sono alcuni degli effetti avversi del cambiamento climatico.
Ragioni di una potenziale connessione tra El Niño e il cambiamento climatico
Gli scienziati hanno identificato distinti cambiamenti nel comportamento di El Niños sin dalla metà degli 1970. La prima è la tendenza a El Niños più frequenti e intensi. Il 1990-1995 El Niño, per esempio, è stato il più lungo registrato nel secolo attuale. Gli anni passati di 50 sono stati identificati come relativamente frequenti con El Niños. Anche i due estremi El Niños di 1982-1983 e 1997-1998 sono stati scelti come eventi importanti del secolo.
La connessione tra El Niño e il cambiamento climatico
El Niño è presente in natura e gli scienziati sono divisi sugli effetti del cambiamento climatico sul fenomeno. Le cause di El Niño devono ancora essere chiaramente identificate e le temperature oceaniche sono monitorate per prevedere l'evento. I climatologi hanno sviluppato alcuni modelli per determinare il legame tra il cambiamento climatico e El Niños, molti dei quali hanno predetto un'alta probabilità che El Niños si trasformi in super El Niños. Uno studio condotto su 2014 prevede che il Super El Niños potrebbe raddoppiare in futuro nel contesto del cambiamento climatico. Lo studio è stato condotto con l'uso di modelli climatici 20 e ha concluso che il super El Niños potrebbe, invece di aver luogo ogni anno 20, dopo dieci anni. Le scoperte dello studio hanno tuttavia attratto lo scetticismo di alcuni scienziati. Sebbene l'evento sia accaduto da migliaia di anni, è stato solo pochi decenni fa che sono state registrate prove osservative.
Pertanto, sebbene gli scienziati sappiano che ci sono molte varianti in El Niños per un lungo periodo di tempo, sono necessari ulteriori dati per prevedere i cambiamenti di El Niño. Un aspetto su cui gli scienziati concordano è che l'oceano ha assorbito un aumento di calore dall'era industriale iniziata sulla Terra. Per quanto riguarda il modo in cui il contenuto di calore dell'oceano influirà su El Niño, nessuno studio è stato conclusivo. Alcuni modelli climatici suggeriscono che il ciclo ENSO si indebolirà, mentre altri dicono che sarà più intenso, e altri ancora affermano che ci sarà poco effetto. Un'altra scuola di scienziati ha suggerito che El Niño sarà sicuramente modificato poiché opera su un territorio inesplorato, cioè quello dei cambiamenti climatici. Mentre il fenomeno è naturale, i cambiamenti climatici sono indotti dall'uomo e questi due eventi hanno il potenziale per interagire in modi mai visti prima.