Siti Del Patrimonio Mondiale In Via Di Estinzione Nella Repubblica Democratica Del Congo

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Virunga

Uno dei siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO in pericolo nella Repubblica Democratica del Congo (RDC), il Parco Nazionale Virunga comprende un'area di 7,800 chilometri quadrati tra le montagne del Rwenzori settentrionale e le montagne del Virunga meridionale. Anni di lotte politiche e disordini civili hanno portato alla cattiva gestione di questo parco, minacciando l'esistenza di fauna come gorilla di montagna, scimpanzé e elefanti africani che risiedono nel parco. Numerosi scontri tra le autorità del parco e i militanti civili sono stati spesso accompagnati dallo spargimento di sangue e dalla morte sia dei militanti che delle guardie forestali. Il bracconaggio indiscriminato di animali nel parco ha gravemente impoverito le loro popolazioni nel parco. Anche l'industria del carbone sta beneficiando pesantemente delle foreste di Virunga e ha provocato la perdita di 14,331 miglia quadrate di foreste tra 2001 e 2010. Un'altra grande minaccia per il parco è rappresentata da una compagnia petrolifera con sede nel Regno Unito che progetta di esplorare il parco per la trivellazione petrolifera. Ciò potrebbe portare a conseguenze devastanti per la flora e la fauna del parco.

Salonga

Dichiarato patrimonio mondiale dell'UNESCO in 1984, il Parco Nazionale Salonga nella RDC è noto per il suo repertorio unico di specie selvatiche come il pavone del Congo, lo scimpanzé nano, il "falso" coccodrillo e l'elefante della foresta. Il parco si estende su un'area di 36,000 chilometri quadrati nel bacino del fiume Congo. Come il Parco Nazionale Virunga, anche il Parco Nazionale di Salonga è soggetto a impatti negativi derivanti dalla devastante guerra civile nella RDC. Le guardie forestali, spesso temendo per la loro vita, sono costrette a fuggire. Un intenso bracconaggio sta anche decimando la fauna selvatica del parco. Un'altra grave minaccia per la sopravvivenza delle specie qui è rappresentata dall'aumento delle temperature indotte dal cambiamento climatico. Uno studio stima che i cambiamenti climatici al tasso attuale metterebbero in serio pericolo il 15% di tutte le specie di mammiferi africani dagli 2050.

Okapi

La riserva faunistica di Okapi è un sito del patrimonio mondiale dell'UNESCO in pericolo nella RDC. La riserva occupa un'area di 14,000 chilometri quadrati nel nord-est del paese ed è famosa per la sua grande popolazione di okapi. Il parco è oggi minacciato dalla guerra e dai bracconieri. In 2012, il centro di ricerca e conservazione Epulu, un centro di ricerca sulla fauna selvatica nel parco è stato attaccato da un gruppo di bracconieri e ribelli ei suoi animali sono stati macellati, le guardie sono state uccise e la proprietà è stata vandalizzata. Tali minacce continuano ad esistere nella riserva, rendendo necessaria un'azione immediata per proteggere le specie selvatiche nella riserva.

Kahuzi-Biega

Il Parco nazionale di Kahuzi-Biega è un parco nazionale 6,000 quadrato-chilometri nella RDC con una significativa popolazione del gorilla di pianura orientale, uno degli ultimi rifugi di questa specie nel mondo. Gli animali del parco sono soggetti a attività indiscriminate di bracconaggio. La popolazione di elefanti forestali in questo parco alle quote più basse è stata completamente eliminata dal bracconaggio. La caccia alla gorilla per la carne del bush è molto diffusa qui. Spesso i gruppi militanti sono responsabili della realizzazione di attività illegali di caccia e di estrazione mineraria nel parco. Ci sono circa 918 siti di estrazione illegale all'interno del parco. La registrazione interessa anche il 10% delle foreste nella bassa altitudine e anche la clearance del terreno per la coltivazione è ampiamente prevalente.

Garamba

Il destino delle specie selvatiche nel Parco Nazionale Garamba della RDC è imprevedibile poiché il bracconaggio illegale di specie selvagge minacciate in questo parco sta spingendoli sull'orlo dell'estinzione. Il parco nazionale, situato nella Provincia Orientale della Repubblica Democratica del Congo, è attualmente uno dei siti Patrimonio Mondiale dell'UNESCO in Pericolo. Il rinoceronte bianco settentrionale, la specie chiave di questo parco nazionale, oggi è completamente scomparso da questo parco e solo tre individui sopravvissuti di questa specie rimangono nel mondo oggi. L'intenso bracconaggio di questa specie al Garamba National Park, l'ultima casa selvaggia di questi rinoceronti, è responsabile di uno stato così terribile di questi animali. Guerra, bracconaggio e altri impatti antropogenici continuano a disturbare l'ecosistema del parco e ad uccidere le sue preziose specie selvatiche.