Islam: Storia, Credenze E Significato Moderno

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Definizione di musulmano

Un musulmano è qualcuno che si identifica come un seguace della religione islamica. I musulmani credono che il loro testo sacro, il Corano, sia la parola assoluta di Dio così come è stata rivelata al profeta Maometto. Nella lingua araba significa musulmano, "colui che si sottomette a Dio (o fede)". I musulmani credono nell'esistenza di un unico Dio, a cui si riferiscono come Allah. Si crede che questa divinità potentissima abbia comunicato attraverso un numero di profeti terreni, incluso Gesù Cristo.

Credenze e testi sacri

I cinque pilastri dell'Islam costituiscono i principali inquilini della religione musulmana. La base di questo sistema di credenze è radicata nella pratica quotidiana delle preghiere, nella stretta osservanza del Ramadan, nell'elemosina e nell'obbligo di visitare almeno una volta nella vita il luogo sacro della Mecca, l'Arabia Saudita. Muhammad, il fondatore dell'Islam, viene definito "il sigillo dei profeti". I membri della fede musulmana si sforzano di vivere una vita che è gradita a Dio in modo da guadagnare un posto in Paradiso dopo la morte. I testi sacri della fede musulmana includono il Corano, che è considerato il testamento finale di Dio, così come l'Hadith che documenta la vita e gli insegnamenti del profeta Maometto.

Storia dell'Islam

È stato ampiamente accettato che la religione islamica iniziò durante la prima parte del settimo secolo nelle aree geografiche della Mecca e Medina. Si pensa che il profeta islamico Muhammad sia nato intorno all'anno 570 e che i musulmani credano di aver iniziato a ricevere rivelazioni da Dio (Allah) all'età di 40. Dopo essere fuggito dalla Mecca ed entrare a Yathrib (in seguito chiamato Medina), Muhammad fu raggiunto da un gruppo di seguaci in ciò che i musulmani chiamano l'hijra che è considerato l'inizio della fede islamica.

Dispersione geografica dei musulmani oggi

Al momento ci sono oltre un miliardo di musulmani che vivono in tutto il mondo diventando così la seconda religione più grande. Perché è iniziato in Medio Oriente L'Islam è la fede dominante in questa area geografica e in alcune parti dell'Africa. L'Islam è la religione principale in paesi come Afghanistan, Algeria, Bangladesh, Egitto, Gambia, Indonesia, Iran, Iraq, Marocco, Pakistan, Arabia Saudita, Sudan, Turchia e Giordania. Popolazioni musulmane significative si possono trovare anche in India, in Russia, in Cina, così come in parti dell'Europa occidentale e del Nord America. L'Islam continua a essere una delle religioni a più rapida crescita nel mondo.

Crescita continua della fede

Secondo il forum su religione e vita pubblica del Pew Research Center, nei prossimi 20 anni circa il numero di musulmani è previsto in aumento di 35%. Questo è più veloce del tasso di crescita previsto per altre religioni del mondo come il cristianesimo e l'ebraismo. Nella sola Europa è stato stimato che entro un periodo di tempo relativamente breve i musulmani costituiranno il 10% della popolazione totale. Parte della ragione della crescita della fede islamica sono gli alti tassi di fertilità dei suoi seguaci e l'età media relativamente giovane dei musulmani attuali.

Profeti e leader religiosi importanti

Oltre a Maometto importanti profeti islamici includono figure come Ibrahim o Abrahamo la cui disponibilità a sacrificare suo figlio Ismaele gioca un ruolo nel festival islamico di Eid al-Adha. I credenti musulmani citano Isa o Gesù come uno dei profeti più significativi della fede. Si pensa che Isa abbia ricevuto il Vangelo da Allah (Dio). La lunga storia dell'Islam include anche una vasta schiera di leader influenti come Muhammad Iqbal (1877-1938), Ruhollah Khomeini (1902-1989) e il vincitore del premio Nobel per la pace Anwar Sadat (1918-1971).

Sette islamiche e scuole di insegnamento

La fede islamica è composta da varie sette distinte ciascuna con il proprio insieme di credenze e pratiche. I rami della religione includono sunniti, sh'ite, sufi e ahmadiyya. La maggior parte dei musulmani moderni si identifica come sunniti mentre gli sh'iti possono essere ulteriormente suddivisi in Twelvers, Seveners e Fivers. Si ritiene che la setta sufi aderisca a un sistema di credenze più mistico mentre i relativamente nuovi Ahmadiyya derivano dai tradizionali rami sunniti e sciiti dell'Islam.

Relazione con il cristianesimo e il giudaismo

Sia l'islam sia i cristiani sono fedi monoteiste che condividono una serie di somiglianze storiche. Sia i musulmani che i cristiani riconoscono che Gesù Cristo è una figura chiave nelle loro rispettive tradizioni, ma mentre i cristiani credono che Cristo fosse il Figlio di Dio, i musulmani vedono il suo ruolo come quello di un importante profeta. Come l'islam e il cristianesimo, anche il giudaismo può rintracciare le sue radici nella regione del Medio Oriente. Le tensioni tra musulmani ed ebrei sono spesso nelle notizie a causa del conflitto arabo-israeliano in corso su rivendicazioni territoriali contese. Nonostante gli sforzi per una risoluzione pacifica, la violenza continua ad affliggere quest'area del Medio Oriente e sembra che nessuna risoluzione sia sull'orizzonte immediato.

Sfide e polemiche

La religione islamica attualmente affronta molte sfide significative sia internamente che in termini di status e percezione in tutto il mondo. Forse il problema più grande dei musulmani moderni è il crescente fenomeno di "islamofobia". Questa paura o odio verso quelli della fede musulmana sembra derivare dai ruoli degli estremisti musulmani che si svolgono in un certo numero di organizzazioni terroristiche internazionali, come ISIS e Boko Haram. Nel mondo occidentale, i musulmani continuano ad affrontare un crescente grado di pregiudizio e fanatismo razzista basato sulla disinformazione e su diffusi pregiudizi riguardo alle loro tradizioni e al loro sistema di credenze. In molti paesi, anche i diritti delle donne islamiche sono stati oggetto di controversie, in particolare per quanto riguarda la questione delle donne musulmane che indossano l'hijab o il burqa.

Diritti delle minoranze musulmane nei paesi non musulmani

Mentre il numero dei musulmani continua ad aumentare, una varietà di paesi tradizionalmente non musulmani ha visto aumentare significativamente la popolazione islamica nei loro paesi d'origine. A causa di questa crescita, recentemente è stata posta una grande attenzione sui diritti delle minoranze e su questioni relative all'alloggio religioso. Nei paesi occidentali come Stati Uniti e Canada, le questioni relative all'Islam, come uno spazio di preghiera adeguato e diritti e libertà delle donne, hanno dovuto essere affrontate non solo dai rispettivi governi, ma anche in relazione alla società in generale. Un altro problema significativo riguarda il vecchio sistema islamico della sharia e antiche pratiche come l'omicidio d'onore e la mutilazione genitale femminile. Quest'ultimo è un sistema duro, più culturale che religioso, portato avanti da molti popoli prima dell'introduzione dell'Islam, ed è illegale in gran parte del mondo.

Significato storico e eredità

Si ritiene che prima dell'ascesa dell'Islam la maggior parte dei residenti del Medio Oriente si iscrisse a un insieme di religioni basate sull'esistenza di una varietà di dei. La più potente di tutte queste divinità era Allah, che doveva diventare la figura centrale nella fede musulmana. A causa della sua lunga e lunga storia, così come delle sue origini nella penisola arabica, l'Islam ha avuto un ruolo importante nel plasmare il paesaggio culturale, la politica e lo stile di vita di coloro che vivono in Medio Oriente. A causa delle forti tradizioni e credenze dei suoi seguaci, gli immigranti musulmani che si sono trasferiti in altre aree del mondo continuano a porre una grande importanza nel mantenere la loro fede e crescere i loro figli secondo i principi della loro religione, anche mentre vivono in ambienti largamente non musulmani.