Istmo Di Corinto, In Grecia

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Descrizione Prodotto

L'Istmo di Corinto forma un collegamento fisico tra la Grecia continentale e la penisola del Peloponneso. In passato, l'antica città di Corinto, situata sull'istmo, beneficiava ampiamente di questo ponte naturale terrestre. La posizione critica della città ne ha fatto una porta di accesso al commercio per raggiungere la Grecia continentale, l'Asia e l'Italia. Gli antichi romani usavano l'istmo per espandere le loro conquiste in Grecia durante l'era della Repubblica romana. Oggi il sito ha due ponti ferroviari, due ponti stradali e due ponti sommergibili con un ponte di emergenza militare all'estremità ovest.

Ruolo storico

L'istmo fu dapprima abitato intorno a 5000 BCE e raggiunse la sua importanza durante l'10 secolo aC. La preistoria fu testimone di una lunga serie di antichi re che governavano la regione. La città di Corinto fu fondata a 750 BCE sull'istmo dai discendenti del re Bacchis. In 657 BCE, il tiranno Cypselus fece irruzione nella città e assunse con successo il regno del potere, in seguito successe suo figlio, Periander. La ceramica della Cornelia dominò il mercato delle ceramiche greche tra il 8 secolo AC fino al 6esimo secolo AC.

Significato moderno

L'Istmo di Corinto è un'importante via di comunicazione per il commercio e il commercio nonché un significativo panorama culturale in Grecia. In 1830, l'idea del Canale di Corinto fu proposta subito dopo che la Grecia ottenne l'indipendenza dall'impero ottomano. La costruzione del canale è iniziata in 1882 ed è stata completata in 1893. Ha una lunghezza di circa 4 miglia e una larghezza di 70 piedi. Per alcuni decenni, il canale è stato fondamentale per il commercio e il commercio nell'area, ma con il progredire dell'20esimo secolo, il Canale di Corinto ha perso la sua importanza economica. La maggior parte delle navi più moderne non poteva attraversare il suo stretto canale. Le frane occasionalmente hanno reso il canale una proposta rischiosa. Nonostante questi difetti di progettazione, il Canale di Corinto ha ancora circa le navi 11,000 che utilizzano annualmente il suo corso d'acqua, per lo più navi da crociera turistiche abbastanza piccole da navigare attraverso il suo passaggio.

Habitat e Biodiversità

Corinto sul suo istmo presenta un paesaggio montuoso pieno di castelli e torri circondati da laghi e foreste. Il turista moderno incontrerà antiche rovine greche e romane. I boschi di abeti, pini neri e ginepri completano antiche grotte mitologiche abitate da divinità. La regione di collegamento del Peloponneso comprende zone umide, laghi e valli legati anche all'antica mitologia greca. Vigne e cantine sono anche una caratteristica del luogo. Ciliegie e uvetta sono due prodotti importanti della regione. Il lago Stymphalia è popolato di pesci e ospita anche un pesce raro che si espande. Intorno al lago ci sono le specie di uccelli rari 133. Balene, delfini e squali rendono le acque che circondano l'istmo un'interessante area per il nuoto e lo snorkeling.

Minacce ambientali e controversie territoriali

Il Ministero della Cultura greco è responsabile del patrimonio culturale del paese e della sua conservazione. L'istmo di Corinto e la penisola del Peloponneso hanno molti siti antichi che sono considerati tesori culturali e importanti siti archeologici. Strettamente collegati a questi progetti di conservazione sono altri problemi di conservazione nella regione, come l'ampliamento e l'espansione del Canale di Corinto. Il Ministero delle Finanze è responsabile di questo progetto come parte del piano strategico e operativo 2013-2016 del Canale di Corinto. The Corinth Canal Company assumerà l'aspetto finanziario del progetto. L'attuale larghezza del Canale di Corinto verrà allargata dai piedini 70 originali a circa 144 piedi, raddoppiando la sua capacità di ospitare navi più grandi. Anche il turismo e le attività all'aria aperta faranno parte del progetto.