Le Morne Mountain E The Maroon Republic - Rifugio Storico Per Schiavi A Mauritius

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L'isolamento di Le Morne a Mauritius lo ha reso un posto ideale per fuggire a molti schiavi in ​​Africa orientale negli 1700 e negli 1800. Le Morne Mountain e la Repubblica dei Maroon è un sito del patrimonio mondiale dell'istruzione, scientifica e culturale delle Nazioni Unite (UNESCO), riconosciuto per la sua importanza storica nel commercio degli schiavi. Il sito è una testimonianza del movimento marrone, in cui gli schiavi sfuggivano all'oppressione in cerca di libertà.

5. Geografia di Le Morne -

Le Morne Mountain è un massiccio che sale ai metri 556 sul bordo sud-occidentale dell'isola di Mauritius. Il massiccio si trova su una penisola circondata da una laguna. La montagna aspra si erge isolata, con molte scogliere e grotte. Il suo terreno è caratterizzato da fessure, gole e ripidi pendii che rendono inaccessibili le scogliere e le grotte della montagna. Gli schiavi sfidarono il pericoloso viaggio sul massiccio per sfuggire alla prigionia. Il massiccio assomiglia a una fortezza naturale, dove gli schiavi formavano insediamenti nella sua cima e ai piedi.

4. La 'Maroon Republic', Haven for Runaway Slaves -

Mentre sempre più schiavi fuggivano verso la montagna, la popolazione di maroon divenne così significativa che il massiccio divenne noto come la "Repubblica dei Maroon". Dagli 1700 fino all'abolizione della schiavitù, molti schiavi fuggirono dai loro padroni fino alla montagna, che era diventata un simbolo di libertà dalla vita oppressiva che conducevano. Di conseguenza, la popolazione schiava di Mauritius divenne grande, e dai primi 19th Secolo, Maroons ha composto circa il 85% della popolazione totale dell'isola. L'isola alla fine ottenne il titolo di "Repubblica dei Maroon" a causa dei numerosi insediamenti sul monte Le Morne.

3. Significato e eredità educativa -

Le Morne Mountain è un eccezionale esempio del movimento marrone rossiccio, sostenuto dagli schiavi in ​​tutto il mondo. Il sito è testimone della sofferenza degli schiavi e della loro corrispondente lotta per l'emancipazione. Il massiccio è una testimonianza della coscienza del marrone, poiché resistono all'oppressione essendo consapevoli dell'esistenza della libertà. Il sito illustra ulteriormente l'impatto dell'oppressione marrone e coloniale. La montagna è strettamente associata alle tradizioni orali marroneie in quanto riguardano la schiavitù e la resistenza. Canzoni, racconti orali e tradizioni dei Maroon sono ancora raccontati praticati a Mauritius. Il racconto popolare di come gli schiavi sono saltati alla loro morte alla vista degli ufficiali britannici che si avvicinano al summit per dire loro che la schiavitù era stata abolita sono spesso raccontati nella società moderna del paese. La montagna funge da monumento culturale e storico oltre la sua posizione geografica.

2. Habitat di montagna e biodiversità -

La montagna ospita numerose specie di flora endemica e endemica, tra cui la boutonania Trochetia, il bois Chevre e l'hibiscus fragilis. Anche gli alberi di ebano sulla montagna sostengono abbondanti popolazioni di uccelli.

1. Minacce ambientali e sforzi di conservazione -

Il sito è costituito da una zona "Core" e una zona "Buffer". Il Ministero della terra e degli alloggi a Mauritius controlla gli sviluppi su entrambe le zone per garantire che il sito mantenga la sua integrità. Il consiglio del fondo fiduciario Le Morne Heritage è incaricato della conservazione del sito. Il consiglio di amministrazione è guidato dal Le Morne Heritage Trust Fund Act (2004).