Le Più Antiche Proiezioni Di Mappe Nel Mondo

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La proiezione cartografica è una trasformazione sistematica di longitudini e latitudini di posizioni sulla superficie di un ellissoide o di una sfera in posizioni in un piano. Le proiezioni della mappa sono necessarie per creare mappe. Alcune delle più antiche proiezioni cartografiche risalgono a circa 650 BCE. Le mappe non hanno solo modellato l'interpretazione geografica del mondo, ma hanno anche facilitato il progresso dell'umanità. Sin dai tempi antichi, le mappe sono state realizzate per vari usi che vanno dal commercio, all'invasione, all'esplorazione.

9. Theatrum Orbis Terrarum - 1570

Il termine "Theatrum Orbis Terrarum" è tradotto come "Teatro del Mondo". E 'stato scritto da Abraham Ortelius, un geografo fiammingo e olandese, e cartografo. La mappa è riconosciuta come il primo vero atlante moderno. L'atlante ha compilato mappe delle nazioni nel mondo utilizzando le informazioni contemporanee. Era di dimensioni uniformi, utilizzava sia test che mappe e includeva citazioni accademiche dei cartografi originali che erano caratteristiche insolite all'epoca. L'Atlante ha beneficiato di un grande successo commerciale, ed è riconosciuto come un riassunto della cartografia del secolo 16th.

8. Mappa del mondo di Cantino - 1502

La Carta del mondo cantino è stata disegnata a Lisbona, in Portogallo, da dove è stata ottenuta e introdotta clandestinamente in Italia da Alberto Cantino, un delegato ufficiale della Camera d'Este. La mappa illustra le scoperte geografiche del Portogallo dell'15esimo secolo, comprese quelle del Nuovo Mondo. La mappa mostrava chiaramente dettagli interessanti tra cui la linea di demarcazione che divide i territori portoghesi e spagnoli nel Nuovo Mondo, come previsto dal Trattato di Torsedillas. Ha usato gli standard per indicare il controllo e le conquiste. La mappa è molto preziosa in quanto rappresenta una transizione dalle idee di mappatura medievale a quelle moderne.

7. Mappa genovese - 1457

La mappa genovese fu disegnata anonimamente e si basava pesantemente sulle informazioni fornite dall'esploratore e mercante italiano, Niccolò de 'Conti. La mappa presenta leggende in latino, regalità sui troni e loxodromi e raffigura le principali aree popolate come città fortificate. È stato disegnato con attenzione, e si distingue per vari motivi. Innanzitutto, posiziona il Nord in alto quando la maggior parte delle mappe medievali posiziona l'Est o il Sud. La mappa è anche a forma di mandorla, in contrasto con le forme ovali e disco preferite dalla maggior parte dei cartografi medievali. La Mappa è conservata dal governo d'Italia nella Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.

6. Atlante mondiale catalano - 1375

Il catalano World Atlas è stato disegnato in 1375 e scritto in lingua catalana. Cresques Abraham, un illuminatore di libri ebrei, è accreditato con la creazione della mappa che è stata prodotta dalla scuola cartografica di Maiorca. La mappa mostrava le informazioni geografiche complete disponibili nel tardo Medioevo, incluse le ultime conoscenze su Cina e Asia. La mappa raffigura il nord in basso e il sud in alto che lo distingue dalle altre carte nautiche. I catalani erano abili cartografi come illustrato dalla mappa e rimane la più significativa mappa medievale scritta in lingua catalana.

5. Mappa di Hereford Mundi - 1300

È la più grande mappa medievale conosciuta e per anni era rimasta segreta tenuta sotto il pavimento del vescovo Audley's Chantry. La mappa è disegnata su una grande tela di vitello e in 1855 è stata riparata e esposta al British Museum. La mappa era pensata per ispirare piuttosto che per la navigazione e presenta città 420, eventi biblici 15, piante e animali esotici 33, otto miti classici e persone 32. La città di Gerusalemme si trova riconoscibilmente al centro della mappa, oltre ad altre importanti città in quel momento come Parigi e Roma. I continenti di Africa, Asia, Europa e regione del Mediterraneo sono ben rappresentati. La Mappa di Hereford Mundi è un'opera d'arte sorprendente, ed è anche nota per le sue anomalie geofisiche.

4. Mappa del mondo del cotone anglosassone - 1040

La mappa del mondo del cotone anglosassone è il primo tentativo conosciuto di raffigurare le isole britanniche. La mappa è stata disegnata a Canterbury e East è in cima, a ovest in basso e Nord a sinistra. Le isole britanniche, i Scillies e gli Orkneys sono visibilmente mostrati. La mappa incorpora piccoli disegni come quelli che mostrano montagne e città, e in alcune parti, le descrizioni vengono aggiunte ai disegni. L'allora capitale sassone di Dublino e Winchester, a Londra, è rappresentata dall'uso di simboli urbani in stile romano. In particolare, due combattenti sono raffigurati nel sud della Gran Bretagna; un disegno che si crede rifletta il conflitto tra i nativi britannici e sassoni. La mappa è riconosciuta per ritrarre conoscenze scientifiche e geografiche altamente sviluppate, senza eguali al tempo.

3. Tolomeo - c. 150

La mappa di Tolomeo fu disegnata nel 2 secolo sulla base delle informazioni pubblicate nel libro "Geographia" di Claudio Tolomeo. Tolomeo era un greco esperto nei campi della geografia, della matematica e dell'astronomia. Il suo libro ha fornito ai cartografi informazioni preziose come la dimensione della terra e le coordinate per le posizioni 8,000 indicate sulla mappa. Prima di questo, i cartografi avevano fatto affidamento sulla proporzione e sull'importanza dei paesi invece che sui calcoli matematici. Il libro di Tolomeo sfidò la cartografia medievale e scatenò una sensazione. Le località della mappa si estendono dalle isole Canarie nella parte occidentale della Corea a est. L'importanza del suo lavoro si rifletteva in errori perpetuati nel tempo dalle successive generazioni di cartografi come la sua sottovalutazione della circonferenza della terra.

2. Eratostene - c. 276-194 BCE

Questa mappa prese il nome dal suo autore che era un astronomo greco accreditato con la creazione della disciplina di geografia. Eratostene escogitò il sistema di longitudine e latitudine e calcolò anche la circonferenza del mondo. Armato di questi calcoli, disegnò una mappa del mondo. I luoghi nominati nella mappa includono Hellas (Grecia), Taprobance (Sri Lanka), Lerne (Irlanda), Pontus Euxinux (Mar Nero) e Cyrene (Libia). Al momento della creazione della mappa, Eratostene pensava di raffigurare il mondo intero, ma rifletteva solo le regioni del Mediterraneo e alcune parti dell'Asia. Le stime geografiche di Eratostene erano le più accurate della sua epoca e la sua mappa aprì la strada al progresso della geografia.

1. Imago Mundi - 650 BCE

La mappa di Imago Mundi è stata scoperta a Sippar, nella regione meridionale dell'Iraq. È sotto forma di una tavoletta di argilla che è stata danneggiata nel tempo. La mappa è di epoca babilonese e illustra il mondo mesopotamico e quello mitico dal punto di vista babilonese. La mappa, che è principalmente un diagramma, raffigura la città di Babilonia, oltre a sette città e sette isole. Ci sono testi cuneiformi che traducono in descrizioni delle isole e delle bestie mitiche che si ritiene vivano in esse. Il mondo è rappresentato come un disco circondato dall'acqua. La mappa è conservata nel British Museum e rimane la mappa più antica del mondo.