Qual È Il Destino Manifesto?

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Quale era il destino manifesto?

Il destino manifesto era la credenza popolare nel 19esimo secolo che i coloni statunitensi erano destinati da Dio ad espandere il territorio del paese. Il termine è stato pubblicato per la prima volta nel Rivista degli Stati Uniti e recensione democratica nell'estate di 1845. Gli storici concordano ampiamente sul fatto che l'articolo sia stato scritto dal redattore della rivista, John L. O'Sullivan, il quale dichiarò che era il destino manifesto dei coloni di diffondere e sviluppare liberamente l'intero continente (dato loro dalla "Provvidenza").

I sostenitori di questo movimento hanno usato tre argomenti per incoraggiare una maggiore partecipazione al destino manifesto. Questi temi principali includono: la virtù del paese e della sua gente, il destino di fare la volontà di Dio e la missione di diffondere la cultura e lo stile di vita americani nella regione occidentale del paese. Tuttavia, non tutti gli individui sono d'accordo con il concetto di espansione e conquista dell'ovest. Molte figure politiche importanti, tra cui Abraham Lincoln e Ulysses S. Grant, hanno pubblicamente espresso il loro disaccordo con la nozione.

Espansione del territorio degli Stati Uniti

L'idea di manifest si è verificata subito dopo che gli Stati Uniti hanno annesso lo stato del Texas. Nonostante la sua incapacità di raggiungere un consenso nazionale, il destino manifesto è stato comunemente citato in seguito a questo atto. È diventato particolarmente popolare durante il periodo tra la Guerra di 1812 e gli inizi della Guerra civile americana in 1860. Durante questo periodo, indicato anche come espansione territoriale, gli Stati Uniti acquisirono gli stati attuali dell'Oregon, del New Mexico, dell'Arizona, della California e dell'Alaska (tra gli altri stati e territori). Il destino manifesto è stato anche utilizzato per sostenere il tentativo di prendere il controllo di Cuba dalla Spagna negli 1850.

Legacy of Destinifest Destiny

Gli storici prendono opinioni diverse sull'influenza e l'impatto del destino manifesto. Alcuni sostengono che abbia aiutato a modellare gli Stati Uniti nel paese che è oggi, mentre altri sostengono che la sua influenza sia stata romanticizzata da alcuni autori. L'idea di un destino manifesto ha tuttavia lasciato un'eredità duratura nel mondo. Thomas Jefferson, Abraham Lincoln, Theodore Roosevelt, Woodrow Wilson, Harry Truman e George W. Bush hanno tutti utilizzato la retorica di un obiettivo americano per diffondere e difendere la democrazia in tutto il mondo.

Questo concetto ha plasmato diversi atti politici nel corso della storia, tra cui: il sostegno di Woodrow Wilson alla prima guerra mondiale per diffondere la democrazia, l'intervento guidato dagli Stati Uniti e l'attuazione della democrazia in Giappone e Germania dopo la seconda guerra mondiale, la guerra degli Stati Uniti in Afghanistan e Iraq nel 21st secolo e l'idea di Thomas Jefferson di un "Empire of Liberty". Sebbene l'espressione "destino manifesto" sia stata usata raramente in discorsi politici, la sua idea ha continuato ad influenzare l'ideologia politica e la convinzione che gli Stati Uniti siano il "leader del mondo libero".

Critica del destino manifesto

Una delle più grandi critiche dietro l'idea del destino manifesto è che è stato usato per giustificare l'imperialismo americano. L'imperialismo americano è la credenza e il concetto comunemente accettato che il governo USA influenza e controlla gli eserciti, le economie e le culture di altri paesi in tutto il mondo. Questo è l'argomento più comune usato dai critici del coinvolgimento degli Stati Uniti in guerre, dispute e industrie in paesi stranieri, in particolare in Medio Oriente. Per respingere la connotazione negativa che circonda i termini "destino manifesto" e imperialismo americano, alcuni autori accademici hanno creato la frase "costruzione della nazione". Questo termine è stato comunemente usato nelle discussioni sulla politica estera americana.