L'Altopiano Di Xiangkhoang Del Laos

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Descrizione Prodotto

Questo affascinante tratto di terra, precedentemente noto come Plateau du Tranninh o come Tran Ninh Plateau, si trova nel nord del Laos. Xiangkhoang significa "Città orizzontale", ma l'area è composta da colline, valli, fiumi, caverne e cascate. È famoso soprattutto per la "Piana delle giare", gli antichi e grandi vasi di pietra che punteggiano il paesaggio dell'altopiano. La catena montuosa di Luang Prabang separa l'altopiano dalla vicina Thailandia, e la catena montuosa dell'Annamite lo separa da un altro paese vicino, il Vietnam. Intorno alla città di Xiangkhoang, con lo stesso nome dell'altopiano, ci sono depositi di oro alluvionale, antimonio, rame, piombo, zinco, ferro, minerale, carbone e argento. Si pensa che sia la sede per la più grande varietà di minerali non sfruttati in Laos. Per coloro che sono interessati a visitare questo sito antico, Xiangkhoang può essere raggiunto viaggiando dalle città di Louangphrabang o Muang Vangviang.

Ruolo storico

L'altopiano di Xiangkhoang si trova all'estremità settentrionale della Cordigliera Annamese, che è la più grande catena montuosa del continente sud-est asiatico. L'area serviva da punto di riferimento per il commercio antico e lo sviluppo di costumi religiosi locali, sia buddisti che indù. Dai primi 19th Century fino a 1975, il centro di Xiangkhoang e la Piana delle Giare fu teatro di battaglie ricorrenti. Le invasioni dei razziatori cinesi saccheggiarono l'area. I trattati franco-siamesi del 1890 collocarono Xiangkhoang sotto il dominio coloniale francese come parte dell'Indocina francese fino alla seconda guerra mondiale. Durante la Seconda Guerra dell'Indocina, Xiangkhoang subì pesanti bombardamenti aerei e intense battaglie a terra, i cui effetti sono ancora visibili e percepiti oggi.

La pianura di barattoli

La Piana delle Giare è l'attrazione principale della regione dell'altopiano. Consiste di migliaia di vasi di pietra sparsi per le valli dell'altopiano di Xiangkhoang. La maggior parte degli archeologi che hanno scavato nella zona credono che queste siano antiche navi funerarie. La ricercatrice francese Madeleine Colani ha concluso in 1930 che i vasi erano associati a pratiche di sepoltura preistoriche. Gli scavi effettuati da Lao e dagli archeologi giapponesi hanno supportato questa interpretazione con la scoperta di resti umani, articoli funerari e ceramiche attorno ai vasi. I vasi sono disposti in gruppi da uno a diverse centinaia. Più di novanta siti sono stati identificati all'interno della provincia. I vasi variano in altezza e diametro tra un metro e tre metri, e sono stati tutti scavati nella roccia. La loro forma è cilindrica con il fondo sempre più largo della cima. I barattoli di pietra sono in gran parte senza decorazione ad eccezione di un singolo barattolo nel sito 1, che possiede abbellimenti artistici significativi. Si ritiene che la Piana delle Giare sia stata occupata per la prima volta durante l'età del ferro, tra 500 aC e AD 500, ed è uno dei siti archeologici più importanti di quel periodo in tutto il sud-est asiatico. Questo paesaggio archeologico preistorico è stato nominato Sito Patrimonio Mondiale delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO). All'13 di agosto, 2013, il governo laotiano ha aperto un centro visitatori sul sito 1. Il centro fornisce informazioni in inglese sulla storia della Piana delle Giare e sulla storia moderna dell'area durante il conflitto 1964-1975.

Habitat e Biodiversità

L'Enciclopedia Britannica descrive l'altopiano come un "altopiano sezionato di complessa struttura geologica" nel Laos centro-settentrionale. L'altopiano è prosciugato principalmente dai fiumi Ngum e Ngiap a sud e dal fiume Khan a nord. Questi fiumi sono tutti affluenti del fiume Mekong. L'altitudine di un piede 3,937 medio (metri 1,200) in Xiangkhoang consente un clima confortevole che non si presta agli estremi. Composto da verdi colline e vallate, il bellissimo paesaggio è segnato da crateri di bombe. Si possono trovare banani e banani selvatici, nonché un'abbondanza di gechi, serpenti e rane. Buoi selvatici, bufali d'acqua (nella foto), cervi, orsi, scimmie, tigri ed elefanti possono anche trovare la loro strada nella regione.

Minacce ambientali e controversie territoriali

L'altopiano ha anche colline calcaree e arenarie sotterranee che un tempo erano ricoperte da foreste pluviali tropicali monsoniche, ma la tecnica agricola delle popolazioni locali Hmong e Lao-Theung ha lentamente distrutto le foreste. Tra 1964 e 1973, la Piana delle Giare fu pesantemente bombardata dalle forze americane. Il gran numero di bombe che restano inespresse nella zona, in particolare le munizioni a grappolo dell'ordinanza viva, rendono l'area pericolosa per le persone e gli animali. In realtà, è una delle regioni più contaminate del mondo a causa dei molti esplosivi ancora nel terreno. Le visite guidate sulla Piana delle Giare possono essere effettuate solo in aree professionalmente deselezionate e su sentieri chiaramente segnalati. Uno degli obiettivi del governo è incoraggiare il coinvolgimento della comunità locale nella gestione e conservazione dei siti dei vasi. Ciò ha visto un crescente successo negli ultimi anni in quanto gli abitanti locali comprendono l'importanza di questo tesoro locale e diventano più consapevoli delle potenziali entrate provenienti dai turisti. Tuttavia, il turismo ha causato danni ad alcuni dei vasetti.