Descrizione Prodotto
Il fiume Yalu, noto anche come fiume Amnok, è un fiume lungo 800-chilometro nell'Asia nordorientale che forma il confine naturale tra la Corea nordoccidentale e la Cina nord-orientale. Il fiume nasce dal Lago Tian in cima al Monte Paektu nelle Montagne Changbai (che formano il confine tra le province cinesi di Jilin e Liaoning e la Corea del Nord), e defluisce nella baia di Corea tra Dandong in Cina e Sinuiju in Corea del Nord, occupando un bacino di 31,750 chilometri quadrati. Il Tokro, Ai, Hochon e Changjin sono i principali affluenti del fiume Yalu. Le isole 200 appartenenti alla Cina o alla Corea del Nord esistono sul fiume.
Ruolo storico
Nel mondo antico, il bacino del fiume Yalu fungeva da sito dell'antico regno coreano di Goguryeo, che stabiliva una serie di forti lungo il fiume, la cui prova esiste fino a questa data. Il fiume Yalu, in virtù della sua posizione strategica, ha anche testimoniato una serie di importanti battaglie e guerre di tempi più moderni, come la guerra Xinox giapponese-1894 e la guerra russo-giapponese 1904. Durante la guerra di Corea di 1950, tutti i ponti sul fiume tra Cina e Corea del Nord, ad eccezione del ponte di amicizia sino-coreano tra Dandong, Cina e Sinuiju, nella Corea del Nord, furono distrutti.
Significato moderno
Il fiume Yalu non funge solo da confine politico tra la Corea del Nord e la Cina, ma funge anche da confine culturale tra questi due paesi. Il fiume è anche un'importante fonte di produzione di energia idroelettrica, e diverse dighe e centrali idroelettriche, come la diga di Sup'ung, la diga di Taipingwan e la diga di Yunfeng, sono state costruite sul fiume. La diga di Sup'ung è una delle più grandi centrali idroelettriche in Asia, con una capacità di generare circa 7 milioni di kilowatt di elettricità. Solo circa 89,000 ettari di terra sono arabili lungo il bacino del fiume, e la maggior parte di questo è utilizzato per la coltivazione di riso, mais, miglio e patate dolci. La pesca nel fiume Yalu sostiene anche i mezzi di sostentamento e aiuta a soddisfare il fabbisogno proteico delle popolazioni cinesi e coreane insediate lungo il fiume.
Habitat e Biodiversità
Il bacino del fiume Yalu vive un clima continentale caratterizzato da temperature estreme. Mentre le estati sono calde, gli inverni sono freddi e il fiume rimane ghiacciato per quattro mesi invernali. Tra giugno e settembre viene ricevuta una quantità piuttosto elevata di precipitazioni. Il clima del bacino del fiume Yalu sostiene quindi la crescita delle foreste di conifere e latifoglie di pini, betulle e querce. La fauna selvatica della regione comprende mammiferi come lupi, tigri, volpi e orsi, così come uccelli come fagiani e pernici, mentre diverse specie di pesci vivono nel fiume stesso.
Minacce ambientali e controversie territoriali
Sebbene esistano minacce ambientali indotte dall'inquinamento e dalle dighe del fiume Yalu, il fiume costituisce anche un potenziale sito di dispute territoriali tra le due nazioni che condividono le sue acque. Il più grande problema è con l'esistenza del gran numero di isole sullo Yalu. Sebbene le isole abitate siano rivendicate dal paese la cui popolazione risiede su di esse, diventa difficile gestire le isole disabitate. Esiste anche tensione tra i due paesi per quanto riguarda la condivisione dei porti fluviali e del delta del fiume Yalu.