Accesso Più Basso Alla Copertura Dell'Ufficio Di Credito Privato Per Paese

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La copertura dell'ufficio di credito privato per un determinato paese viene calcolata mediante la compilazione di rapporti sul numero di persone fisiche o giuridiche quotate da agenzie di credito private in tale paese. Questi individui o aziende devono avere una storia attuale di rimborso, debiti non pagati o credito eccezionale.

Alcuni paesi hanno un accesso molto minimale alla copertura degli uffici di credito privati. Meno del 2% di tutti gli adulti in Lesotho, Nepal e Sudan hanno accesso a tali risorse di credito. Anche la Guyana è in ritardo con solo il 2.4% della popolazione in grado di accedere alla copertura degli uffici di credito privati. La Papua Nuova Guinea è attualmente al 3.5% e il Pakistan ha il 4.8%. Il credito è leggermente più accessibile in Tanzania, Uganda, Vanuatu e Nigeria, ma più del 94% dei residenti di questi paesi non ha accesso alla copertura degli uffici di credito privati. Questo può essere attribuito a un numero di fattori economici. In particolare, la mancanza di regolamentazione governativa, requisiti di licenza commerciale proibitivi, alti livelli di povertà e / o disoccupazione e una tendenza culturale verso un impiego diffuso nel settore informale possono tutti contribuire.

Regolamenti governativi

In Lesotho, l'inefficienza normativa e la mancanza di trasparenza continuano a limitare la crescita imprenditoriale. Il ricorso al volatile rand sudafricano crea instabilità monetaria perpetua e la popolazione generale non dispone di un accesso adeguato ai servizi bancari. L'attività bancaria in Guyana è difficile a causa della sua inefficienza e del cattivo quadro normativo finanziario. I governi della Nigeria e del Nepal esercitano un'influenza indebita sull'allocazione del credito, che ha portato all'instabilità e alla frammentazione dei loro settori finanziari. Il governo del Sudan, considerato uno dei più corrotti al mondo, ha concentrato tutto il suo potere politico e le risorse economiche nella capitale di Khartoum, mentre i cittadini delle zone rurali periferiche vivono in povertà. Anche il sistema normativo in Uganda ha un disperato bisogno di riforme strutturali.

In molti altri paesi, la mancanza di strutture e la supervisione governativa possono ostacolare lo sviluppo del settore privato. Il sistema bancario rudimentale di Vanuatu non fornisce un accesso adeguato al credito, ai finanziamenti o ad altri servizi bancari formali. Il sistema di regolazione del lavoro della Tanzania non è sufficientemente sviluppato per sostenere la crescita del settore privato, sebbene il suo piccolo settore finanziario abbia fornito un maggiore accesso al credito commerciale.

Restrizioni di licenza

Paesi come Pakistan, Tanzania, Uganda e Nigeria hanno requisiti di licenza commerciale estremamente proibitivi. In questi paesi, il lancio di un'impresa può costare agli imprenditori fino a otto volte il reddito medio annuo. Ciò ostacola notevolmente la crescita delle imprese nel settore privato e costringe i cittadini a cercare altrove l'occupazione, il più delle volte nel settore informale.

Mercati del lavoro inefficienti

In paesi come il Lesotho dove i costi del credito sono esorbitanti, il settore privato rimane in gran parte sottosviluppato. La povertà cronica e la disoccupazione costringono i cittadini del Nepal a cercare lavoro nel settore informale. La maggior parte della popolazione del Sudan non ha accesso al credito o alle banche formali e la maggior parte conta sull'occupazione informale. Il mercato del lavoro della Guyana è in gran parte sottosviluppato e molti si affidano all'occupazione attraverso il settore informale o il traffico di droga.

La Papua Nuova Guinea vanta una lunga tradizione di occupazione informale diffusa, in gran parte basata sull'agricoltura di sussistenza e sul commercio al dettaglio di piccole dimensioni. Lo sviluppo del settore privato è stato limitato a causa della carenza normativa e della mancanza di una politica formale di apertura del mercato. Le attività bancarie e altri servizi finanziari non sono facilmente accessibili in tutto il paese. Oltre il 80% dei cittadini di Vanuatu sono anche coinvolti nell'agricoltura, e il relativo isolamento dell'isola ha contribuito a un'economia stagnante.

Sebbene la Nigeria abbia una delle maggiori economie in Africa, circa il 61% dei suoi cittadini vive in povertà. Minimi sforzi nella creazione di posti di lavoro nel settore privato continuano a frustrare i sottoccupati del paese, in particolare quelli nella sua demografia giovanile in continua espansione.

Accesso più basso alla copertura dell'ufficio di credito privato per paese

GradoStatoQuota di popolazione adulta con copertura di Credit Bureau privata
1Lesoto1.0%
2Nepal1.3%
3Sudan1.5%
4Guyana2.4%
5Papua Nuova Guinea3.5%
6Pakistan4.8%
7Tanzania5.0%
8Uganda5.3%
9Vanuatu6.6%
10Nigeria6.7%