Monte Vesuvio Di Napoli, Italia

Autore: | Ultimo Aggiornamento:

5. Descrizione

Il Vesuvio, l'unico vulcano attivo sul continente europeo, ha prodotto alcune delle più grandi e distruttive eruzioni del continente. Si trova sulla costa occidentale dell'Italia e si affaccia sul Golfo di Napoli, portando la grande città all'interno della sua pericolosa sfera di pericolo. Il Vesuvio si trova nel cratere dell'antico e defunto vulcano Somma e l'ultima eruttata in 1944. Il Vesuvio è l'arte dell'arco campano dei vulcani che crebbe oltre la zona di subduzione creata dalla collisione delle placche africana ed euroasiatica. L'arco si estende su tutta la lunghezza della penisola italiana e contiene molti sputatori come l'Etna, i Campi Flegrei, Stromboli e Vulcano. La maggior parte della lava dal Vesuvio si trasforma in andesite, una roccia semi-vulcanica, composta per metà circa di silice. La lava di andesite è soggetta a eruzioni su larga scala, rendendo il Vesuvio sia mortale che imprevedibile.

4. Ruolo storico

Il Vesuvio è scoppiato otto volte negli ultimi diciassette millenni. Una delle eruzioni più note del Vesuvio nel mondo antico si è verificata in 78 AD, un evento che ha stimato di aver ucciso più di persone 16,000 nelle città romane di Pompei ed Ercolano. Molti cittadini di Pompei soffocarono la cenere nell'aria, che li coprì completamente e si solidificò in calchi, che preservarono le forme dei loro corpi, inclusi i tratti del viso. I calchi sono esposti nelle rovine di Pompei. Da quando 79 AD, il Vesuvio ha eruttato circa tre dozzine di volte. Da 1693, il Vesuvio subì periodiche attività vulcaniche, tra cui colate laviche ed eruzioni di ceneri e fango. Forti eruzioni nei successivi tre secoli hanno creato più fessure, che hanno aumentato il flusso di lava e distrutto molte città intorno al Vesuvio. L'eruzione più recente di 1944 si è verificata durante la seconda guerra mondiale, che ha bruciato gli aerei delle forze alleate recentemente arrivati. Una base aerea vicina ha dovuto essere evacuata a causa della cenere che sputa e rocce.

3. Significato moderno

Sono passati più di sette decenni dall'ultima eruzione, ma un vulcano come il Vesuvio, che incombe su una grande popolazione urbana, è una minaccia costante. Il vulcano è soggetto a controlli continui e il governo ha un piano di evacuazione con preavviso fino a 20 di una possibile eruzione. Il piano prevede l'evacuazione di emergenza di più persone 600,000, la maggior parte delle quali vive nella "zona rossa", che sono maggiormente a rischio dai flussi piroclastici. L'evacuazione di auto, autobus, treni e traghetti richiederebbe circa sette giorni e la popolazione probabilmente dovrà rimanere altrove per diversi mesi. Ci sono possibilità di falsi allarmi; Le persone 40,000 sono state evacuate dai Campi Flegrei, un altro sistema vulcanico, in 1984 ma non c'è stata alcuna eruzione. L'area intorno al vulcano è stata dichiarata parco nazionale in 1995 per ridurre la popolazione che vive nella zona rossa. Nei fine settimana, i visitatori possono salire sul vulcano su una rete di sentieri gestiti dalle autorità del parco. Le persone possono salire fino ai metri 200 del vertice, ma da quel momento l'accesso è a piedi. C'è anche una passerella a spirale intorno alla montagna fino al cratere. Le persone attorno al vulcano ricevono anche incentivi finanziari per trasferirsi in aree più sicure. L'obiettivo delle autorità è ridurre il tempo di evacuazione nei prossimi anni 20 o 30 a due o tre giorni.

2. Habitat e Biodiversità

L'attività vulcanica attraverso i secoli ha sfregiato le pendici del Vesuvio e depositato strati di pomice e ceneri vulcaniche. Tale vulcanismo ha anche reso il suolo ricco di potassio, promuovendo storicamente la crescita della vegetazione spontanea e degli alberi, così come i vigneti coltivati ​​dall'uomo per produrre uva da trasformare in vini italiani. Oggi, oltre alle specie di flora 600 e oltre alle specie di animali 200, vivono sul Vesuvio e sull'area che la circonda immediatamente.

1. Minacce ambientali e vulcaniche

Negli 1990, l'area intorno al Vesuvio è stata dichiarata parco nazionale. Ciò era inteso non solo a preservare il sito per la sua importanza ecologica e storica, ma anche a prevenire lo sviluppo di abitazioni e altre strutture nell'area, poiché queste strutture e le persone al loro interno vivrebbero in costante pericolo a causa delle continue eruzioni vulcaniche, emissioni geotermiche e altre minacce correlate.