Quali Sono I Credo Agnostici?

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Cos'è l'agnosticismo?

Le persone che seguono l'agnosticismo sono indicate come agnostiche. L'agnosticismo non è esattamente una religione, ma più come un insieme di credenze che circondano la conoscenza assoluta che un dio o un essere supremo esiste realmente. La premessa di agnosticismo è che gli umani non hanno abbastanza conoscenza del mondo, dell'universo o del soprannaturale per rivendicare l'esistenza definita o la non esistenza di un essere supremo. L'agnosticismo riguarda principalmente la conoscenza e le prove, piuttosto che con le credenze.

Le credenze agnostiche risalgono al 5 secolo aC, quando i filosofi di Grecia e India iniziarono a mettere in discussione la storia delle origini umane, l'esistenza degli dei e l'idea di una vita dopo la morte. Nonostante questa lunga storia, il termine agnostico non fu creato fino alla fine del 19esimo secolo. Questa parola, nella sua definizione letterale, significa "senza conoscenza". Questa ideologia è radicata nella convinzione scientifica che occorrono prove per ottenere una vera conoscenza.

Agnosticismo e metodo scientifico

L'approccio agnostico alla comprensione della vita, della morte e di ciò che accade dopo è di natura molto scientifica. Inizia prima con il dubbio di base. In altre parole, tutte le affermazioni devono prima essere messe in discussione piuttosto che credute. Questo passaggio è seguito stabilendo una solida comprensione della lingua utilizzata per descrivere la situazione in questione. In altre parole, deve essere stabilita una definizione appropriata di termini specifici. Successivamente, la situazione deve essere analizzata in modo non polarizzato, il che significa che tutte le possibilità devono essere considerate senza preferenza per un particolare risultato. La situazione in questione deve essere esaminata da tutti i punti di vista al fine di raccogliere quante più verità possibili. Una decisione o una richiesta istruita possono essere raggiunte solo dopo aver raccolto tutte le informazioni possibili.

Per un agnostico, suggerire l'esistenza di un potere più elevato o di un aldilà è come avere un'ipotesi senza un metodo per testare la teoria. Questa mancanza di prove significa che il metodo scientifico non può essere utilizzato per dimostrare o confutare l'ipotesi. La verità dietro l'ipotesi che Dio esista rimarrà irrisolta. Alcuni filosofi hanno quindi definito l'agnosticismo come un modo per fare indagini scettiche sulla conoscenza umana di argomenti spirituali. Tuttavia, altri filosofi hanno suggerito che la natura imperfetta degli umani significa che nessuna pretesa può essere fatta con l'assoluta certezza che le religioni fanno di dio e dell'aldilà.

Agnosticismo e realtà

Diversi filosofi hanno tentato di descrivere il modo in cui la relazione umana con la realtà supporta le credenze agnostiche. Uno di questi filosofi, Immanuel Kant, sosteneva che gli umani ottengono la conoscenza attraverso la percezione sensoriale delle esperienze personali. Gli umani, tuttavia, non condividono la stessa identica percezione della realtà. La realtà può essere capita solo a livello individuale in quanto una persona non potrebbe mai comprendere la vita come un'altra persona l'ha vissuta. Poiché ogni persona ha una realtà personale diversa, la comprensione umana delle divinità soprannaturali è impossibile in quanto queste divinità sarebbero una cosa diversa per ogni persona.

Agnosticismo e religione

Dato che l'agnosticismo è radicato nella conoscenza reale piuttosto che nella credenza, il possesso di pensieri o credenze agnostiche può essere possibile mentre si fa parte di una particolare religione organizzata. Solo perché una persona agnostica ammette di non sapere se l'esistenza di Dio è reale, non significa che la stessa persona agnostica non possa credere in un essere soprannaturale. In questo caso, le convinzioni e le conoscenze non sono necessariamente mutuamente esclusive e possono quindi coesistere. Inoltre, in una religione che richiede fede (non credenza), la credenza agnostica è quasi un requisito. Questo perché la fede richiede al fedele di confessare una mancanza di conoscenza. In altre parole, la persona religiosa non ha bisogno di sapere che qualcosa è vero per avere fede. In queste religioni basate sulla fede, riconoscere che la verità è impossibile da ottenere si allinea direttamente con la credenza agnostica.

Agnosticismo e l'aldilà

La maggior parte delle religioni organizzate tenta di offrire una spiegazione su cosa succede dopo che una persona muore. Questa spiegazione generalmente implica una sorta di aldilà, in cui l'anima umana viene premiata o punita per come hanno scelto di vivere. Altre credenze dell'aldilà includono: la reincarnazione, niente, il ritorno alla vita nello stesso corpo, unendosi ad un'altra specie di aldilà che non è né una ricompensa né una punizione.

Secondo il metodo scientifico, usato da un agnostico, non tutte queste possibilità possono essere vere. Pertanto, la maggioranza (se non tutti) di essi deve essere falsa. In effetti, l'idea che gli umani abbiano un'anima o che l'anima continui ad esistere per un lungo periodo di tempo è illogica nel ragionamento agnostico.

Tipi di agnosticismo

L'agnosticismo può essere diviso in tre tipi fondamentali: forte, debole e apatico.

Il forte agnosticismo, noto anche come chiuso o severo, è l'idea che gli umani non possano mai venire a sapere se Dio, o qualche altra divinità onnipotente, esiste realmente. Questa incapacità di sapere se è radicata nell'idea che l'esperienza umana sia un evento molto personale. Ciò significa che ciò che una persona prova o paga in una particolare situazione potrebbe non essere ciò che un'altra persona prova nella stessa situazione. A causa di queste differenze, l'idea di Dio non può essere condivisa; quindi, l'esistenza di Dio è impossibile da confermare.

L'agnosticismo debole, noto anche come aperto o empirico, è l'idea che gli esseri umani non abbiano abbastanza informazioni in questo momento per accertare l'esistenza di una divinità. Questo tipo di agnosticismo lascia aperta la possibilità di scoprire prove scientifiche di dio in futuro. A causa di questa mancanza di prove e conoscenze, l'agnosticismo debole non può negare né confermare l'esistenza di dio.

L'agnosticismo apatico prende la posizione che l'esistenza o la non esistenza di un essere supremo è di poca o nessuna conseguenza nella vita degli umani. Un agnostico apatico interroga l'importanza degli dei, sostenendo che se esistono, hanno fatto ben poco per influenzare la vita degli umani fino ad ora.

Critica dei credo agnostici

L'agnosticismo è stato criticato da un numero di individui e gruppi. È criticato perché attribuisce troppa importanza alla conoscenza e alle prove materiali. I critici affermano anche che questo sistema di credenze non può essere applicato alla vita quotidiana perché gli esseri umani possono vivere solo sotto uno dei due assoluti: dio esiste o dio non esiste.